Torneo Montecarlo, Berdych cede in tre set. Vince Djokovic
Novak Djokovic ha vinto il titolo al "Monte-Carlo Rolex Masters", torneo Atp Masters 1000 dotato di un montepremi di 3.288.530 euro che si e' concluso sulla terra rossa del Country Club di Monte Carlo, nel Principato di Monaco. Il campione serbo, numero uno del ranking mondiale e del tabellone, ha piegato in finale il ceco Tomas Berdych, sesta forza del seeding, con il punteggio di 7-5 4-6 6-3, maturato in due ore e 42 minuti di gioco. Il serbo numero uno del mondo e' diventato micidiale anche sulla terra. Del resto il suo obiettivo dichiarato e' il Roland Garros. E intanto ha concesso il bis nel Principato, dove gia' aveva trionfato nel 2013. Nemmeno la pioggia, che ha interrotto per un'ora circa la sfida, quando 'Nole' era in vantaggio 7-5 3-2, ha aiutato piu' di tanto il 29enne di Vallaske Mezirici: perche' se e' vero che alla ripresa il ceco e' riuscito a portare a casa il secondo set con un parziale di quattro giochi ad uno, e' altrettanto vero che nella frazione decisiva Djokovic si e' riposizionato sulla "modalita' ingiocabile".
Berdych ha cosi' perso la sua terza finale su tre del 2015 dopo quelle di Doha contro Ferrer e di Rotterdam contro Wawrinka. Il numero uno del mondo ha invece ulteriormente ritoccato in positivo il suo bilancio contro il ceco: ora il serbo conduce per 19-2 (l'ultimo successo di Berdych risale ai quarti degli Internazionali d'Italia del 2013 quando recupero' per i capelli un match gia' perso). Per 'Nole' quello di Montecarlo e' stato il 52esimo trofeo vinto in carriera su 75 finali disputate (ed il 23esimo titolo di categoria "Masters 1000" su 33 finali giocate: nella speciale classifica ha raggiunto Federer ed e' preceduto solo da Nadal), il quarto in questa stagione dopo quelli conquistati a Melbourne, Indian Wells e Miami. Djokovic ha anche centrato l'obiettivo di vincere il quarto Masters 1000 di fila dopo Parigi-Bercy 2014, Indian Wells e Miami 2015, eguagliando il Nadal versione 2013 ed e' pero' diventato l'unico giocatore capace di aggiudicarsi i primi tre "1000" dell'anno.