Tyson choc, rapporti con centinaia di donne in carcere
Dopo la condanna per stupro di Desiree Washington, Mike Tyson provò l'esperienza del carcere, ma nel suo libro in uscita racconta che ad atenderlo dietro le sbarre ci fu.... una sequela di donne pronte con cui fece sesso sfrenato. Persino con una funzionaria dell’Antidroga. Sono solo alcune delle anticipazioni di Undisputed Truth, in uscita negli Stati Uniti in queste ore.
Come la sua esperienza con droghe, dalla cocaina alla marijuana: nel 2000 fu multato di 200 mila dollari per la positività. Ma non fu certo l'unica volta che rischiò di essere beccato: “La storia di tutte le guerra è una storia di droga. Tutti i grandi generali e combattenti erano drogati in battaglia. E così anche io. Ero sotto l’effetto della cocaina durante gli ultimi incontri più importanti. Agli esami del doping avevo sotto i pantaloncini un pene finto con la pipì fatta da un mio amico. Usavo quella per riempire le boccette degli esami ed è sempre andata bene".
Una vita in cui ha dissipato 300 milioni di dollari tra centinaia di escort, cazzotti, scelte sbagliate e violenza. Padre di almeno 10 figli da 4 donne diverse e ancora sospeso tra la tentazione di alcol e droga. "Sono 90 giorni, che non sto toccando nulla. È più dura che sul ring. Non sono affatto sicuro di vincere come quando affrontavo i miei avversari. Ho iniziato a frequentare solo alla fine dell’estate gli alcolisti anonimi e mi stanno aiutando immensamente. Sto soffrendo, ma ho ritrovato mia moglie Kiki al mio fianco. Voglio continuare a vivere la boxe come promoter, a occuparmi di spettacolo e cinema. Diventerebbe questa la mia vittoria più bella. Invecchiare bene, sentirsi un padre utile e un buon marito è la droga perfetta per ogni campione".