Zanetti: "Torno a fine novembre". Milito ora vuole il Sassuolo

La partita contro la Juve, Mazzarri e un rientro che e' sempre piu' vicino. Accolto da un caloroso applauso dal pubblico di "Quelli che il calcio" su Rai2, Javier Zanetti ha parlato tanto di Inter ma non solo. "Sto meglio, ho iniziato a correre, mi sto allenando ancora a parte, martedi' faro' un controllo, se tutto va bene aumento anche i carichi di lavoro, devo sviluppare un po' il polpaccio. Manca poco ormai al rientro, spero a meta' novembre". Zanetti ripercorre i suoi tanti anni in nerazzurro, fatti di tanti "grandi ricordi": "per me l'Inter e' la mia seconda famiglia, non smettero' mai di ringraziare il pubblico interista e l'Italia". Inevitabile, poi, commentare l'1-1 con la Juventus. "Ho visto una bella partita tra due squadre forti, non si sono viste tante differenze. Noi abbiamo fatto una grande partita contro una squadra affermata. Mazzarri mi piace, ha le idee chiare e tanta personalita', e' giusto per una grande squadra. Antonio Conte? Con lui ho fatto tante battaglie anche prima, sul campo, si vedeva gia' allora la grinta che poi l'ha portato a fare l'allenatore". Ripercorrendo insieme la carriera calcistica, si parla anche di ex compagni di squadra, tra cui Mario Balotelli. "E' stata dura con Mario, se lui si rendesse conto di tutte le potenzialita' che ha diventerebbe un numero uno, me lo auguro per lui". Dalla Fondazione Pupi all'incontro con Papa Francesco, tante le storie raccontate da Zanetti. Che dice la sua anche sul futuro della societa', in procinto di passare nelle mani di Thohir. "La famiglia nerazzurra - sottolinea subito - va avanti, non immagino un'Inter senza Moratti, e' vero che c'e' una trattativa e che il presidente sta valutando il meglio per la famiglia nerazzurra, ma conoscendo i suoi sentimenti... comunque quando ci sara' il finale della trattativa vedremo cosa accadra'. Ma ripeto, non vedo l'Inter senza la famiglia Moratti".
Se Zanetti spera in un ritorno prima di dicembre, Diego Milito - dopo la convocazione contro la Juventus a sette mesi dall'jnfortunio - ora vuole assaggiare il campo. Il Principe lavorerà per tutta la settimana cercando di convincere Mazzarri a farlo scendere in campo per una fetta di partita domenica contro il Sassuolo.