Armin Zoeggeler e la nuova sfida: sesta medaglia olimpica a 40 anni
"Le Olimpiadi per un atleta sono il massimo e raggiungere le medaglie lo e' ancora di piu'. E' molto difficile salire sul podio ma faremo il massimo poi vediamo cosa viene fuori". Lo ha detto Armin Zoeggeler che nei giorni scorsi ha ricevuto dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la bandiera italiana in vista dei Giochi olimpici invernali di Sochi 2014. "Le parole di Napolitano mi hanno fatto molto piacere, noi siamo atleti ed il nostro compito e' di prepararci bene agli eventi, faremo il nostro meglio. Abbiamo una grande responsabilita', io vado a Sochi a fare il mio mestiere e per portare in alto la nostra bandiera".
Quella di Sochi sara' per Zoeggler la partecipazione alla sesta Olimpiade, un record: "Il mio segreto? Allenarmi molto, fare tanti sacrifici e non fermarsi mai guardando sempre avanti". Cambiera' molto rispetto alla sua prima Olimpiade a Lillehammer nel 1994: "Ero molto giovane, avevo 20 anni - conclude l'alfiere azzurro -, sicuramente non avevo capito cosa succedeva e cosa significava una medaglia olimpica. Ora e' cambiato molto".
A febbraio Armin avrà 40 anni e rinnoverà la sua sfida con il podio. Nel suo palmarès si possono annoverare due ori, un argento e due bronzi ai Giochi olimpici, sei titoli mondiali e dieci Coppe del Mondo.