Affari Europei
Brexit, allarme salute: i farmaci innovativi arriveranno con 2 anni di ritardo

Dopo la Brexit scatta l'allarme sui farmaci innovativi nel Regno Unito. "Arriveranno anche con due anni di ritardo"
SCATTA L'ALLARME SALUTE NEL REGNO UNITO POST BREXIT
Curarsi, nella Gran Bretagna post Brexit, potrebbe diventare davvero difficile. L’addio dell’Ema (Agenzia del farmaco europea) a Londra con la Brexit avrà un costo in salute e vite umane. E questo a causa del ritardo con cui i farmaci innovativi arriveranno ai malati in Gran Bretagna. Ne è convinto Paul Workman, presidente dell’Institute of Cancer Research, che sull”Independent’ stima in due anni il ritardo nell’arrivo dei nuovi farmaci ai malati britannici dopo la Brexit.
RITARDI FINO A DUE ANNI PER I FARMACI INNOVATIVI
Questo perché, spiega, le aziende farmaceutiche daranno priorità per l’approvazione dei nuovi medicinali ai mercati più grandi, ponendo così di fatto la Gran Bretagna dopo Ue, Usa e Giappone. I tempi della burocrazia spaventano gli esperti, anche più di quelli della ricerca. Tanto che l’industria del settore dialoga da tempo con i responsabili britannici: fin dal referendum sull’addio all’Unione europea non sono mancate le preoccupazioni non solo per l’accesso alle nuove terapie, ma anche per il futuro della ricerca britannica, legata a investimenti e cervelli stranieri.