Elezioni Spagna, Sanchez dal basket alla conquista del Psoe. Il ritratto - Affaritaliani.it

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Elezioni Spagna, Sanchez dal basket alla conquista del Psoe. Il ritratto

Ex giocatore di basket, sospettato di plagio sulla tesi, leader outsider contro l'establishment Psoe: ecco chi è Sanchez, l'uomo che fa sognare la sinistra Ue

Elezioni Spagna, eccho chi è Pedro Sanchez. L'uomo che si è ritrovato premier per caso che ora sogna la riconferma

È diventato capo del governo all'improvviso e ha resistito per mesi senza una maggioranza. Adesso il socialista Pedro Sanchez spera di riuscire a formare un nuovo governo più solido. Dato per politicamente morto dopo aver perso le legislative del 2015 e del 2016, questo economista di formazione, 47 anni, è riuscito ad arrivare al timone del governo nella sorpresa generale a giugno del 2018, dopo una mozione di sfiducia proposta contro l'allora premier conservatore Mariano Rajoy, travolto da uno scandalo di corruzione del suo partito conservatore PP. Ma con soli 84 deputati su 350 ha poi dovuto governare sul filo del rasoio, cercando accordi con la sinistra radicale di Podemos e gli indipendentisti catalani che avevano appoggiato la mozione che lo ha portato alla Moncloa.

Sanchez e l'arma a doppio taglio dell'asse coi separatisti

Questa fragile alleanza ha finito per spezzarsi a febbraio, quando i separatisti hanno bocciato il suo budget obbligandolo a convocare elezioni legislative anticipate. Ma ora per formare il governo potrebbe doversi rivolgere ancora una volta proprio ai separatisti. Attaccato frontalmente da destra ed estrema destra, che lo accusano di "tradimento" per avere dialogato con i separatisti catalani, Sanchez ha contrattaccato agitando lo spettro di una eventuale maggioranza di destra che includa il partito di estrema destra Vox.

Da giocatore di basket a leader del Psoe: la storia di Sanchez

Nato il 29 febbraio del 1972 a Madrid in una famiglia agiata, da padre imprenditore e madre funzionaria, Pedro Sanchez è sposato e padre di due figli. Ha studiato economia a Madrid e all'università libera di Bruxelles, prima di ottenere un dottorato in un'università privata (adombrato da sospetti di plagio della tesi). Giocatore di basket in gioventù (è alto un metro e 90), ha preso molto giovane la tessera del Partito socialista Psoe, è stato consigliere comunale di Madrid dal 2004 al 2009 e poi deputato. Dopo essere diventato leader del partito da outsider nel 2014 ed essere successivmente sfiduciato nel 2015 è riuscito a riprenderselo contro i favori del pronostico nel 2017 e ora sta facendo nascere nuove speranze all'interno della sinistra europea.