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Affari Europei
Eliseo? Una vittoria vuota: la Francia rischia l'ingovernabilità. Ecco perché

LA FRANCIA RISCHIA L'INGOVERNABILITA'

Tutti si concentrano sui diversi candidati per l'Eliseo in vista delle elezioni francesi che si terranno in primavera. Quasi nessuno però pensa al voto che conta davvero, vale a dire quello sul parlamento. Il rischio è che, in qualsiasi caso, con una situazione così polarizzata si arrivi a una sorta di ingovernabilità post elettorale.

IL PRESIDENTE FRANCESE? POTREBBE NON AVERE UNA MAGGIORANZA PARLAMENTARE

Il rischio molto alto, infatti, è per tutti i candidati presidenti quello di non avere una maggioranza in parlamento per realizzare il proprio programma. E lo scenario appare sempre più probabile per le elezioni di quest'anno. Il motivo è presto detto. La crisi dei partiti tradizionalisti fa sì che lo scenario più probabile per il ballottaggio sia quello di una sfida tra Marine Le Pen ed Emmanuel Macron. 

CONSERVATORI E SOCIALISTI ADDIO, MACRON E LE PEN AVANTI

Sia Le Pen sia Macron sono esterni ai grandi partiti francesi. Conservatori e socialisti, che al momento esprimono come candidati Fillon e Hamon appaiono in grande difficoltà. Una volta il vincitore arrivava sicuramente da uno dei questi due partiti e ciò significava che quasi sempre il presidente possedeva una maggioranza parlamentare.

POLARIZZAZIONE ASSOLUTA

Ma adesso, con 4 candidati molto diversi tra loro, la possibilità è che nessuno di loro riesca a catalizzare abbastanza voti per trasformare il proprio "capitale" elettorale in una maggioranza parlamentare. Anche perché né Macron né Le Pen possono fregiarsi di una macchina organizzativa oliata e di grandi dimensioni. La conseguenza, potenzialmente drammatica, per la Francia potrebbe essere quella dell'ingovernabilità.

LO SCENARIO POST VOTO PER L'ELISEO

Sarà dunque possibile uno scenario inedito per la politica francese, con le larghe intese ad alti livelli come unico antidoto possibile all'ingovernabilità. Molti socialisti stanno pensando di passare con Macron e nel caso di un risultato negativo per Hamon dopo il voto la tendenza allo scisma verso Macron potrebbe accentuarsi o addirittura trasformarsi in una nuova piattaforma di centro sinistra. Ma nel frattempo i francesi potrebbero presto scoprire il significato dell'espressione politica "anatra zoppa".

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