Expo2015, inaugurato il padiglione Ue. Navracsics: Europa in prima linea - Affaritaliani.it

Affari Europei

Expo2015, inaugurato il padiglione Ue. Navracsics: Europa in prima linea

Di Tommaso Cinquemani
@Tommaso5mani

“Entro il 2050 ci saranno più di nove miliardi di persone sul nostro pianeta. Dobbiamo assolutamente assicurare all'umanità l'accesso al cibo, trovando nuove soluzioni tecnologiche e promuovendo un consumo consapevole. Questa è la sfida principale che l'Unione europea si è posta”. Tibor Navracsics, commissario europeo all'Educazione, cultura, giovani e sport, ha risposto così ad una domanda di Affaritaliani.it sullo scopo del padiglione dell'Unione europea, inaugurato ufficialmente oggi.

Per l'occasione all'hotel Barcelò si è tenuto un incontro dal titolo 'Towards a Research Agenda for Global Food and Nutrition Security' ('Verso un'agenda per la ricerca, l'alimentazione globale e la sicurezza alimentare'), che ha dato il via agli oltre 200 eventi scientifici organizzati dall'Ue.

“La ricerca è la chiave per raggiungere l'ambizioso obiettivo di assicurare ad ogni essere umano un'alimentazione equilibrata”, spiega il commissario Navracsics. “I politici devono incentivare la ricerca e creare le condizioni perché si sviluppino nuovi metodi di coltivazione”.

Durante l'evento è stato presentato il comitato scientifico dell'Ue, guidato da Franz Fischer. Per due anni il gruppo di lavoro si è concentrato sulla stesura del documento che costituisce la base delle riflessioni durante l'Esposizione universale e che fungerà da eredità quando ad ottobre l'Expo chiuderà i battenti.

La vicepresidente del Parlamento europeo, Mairead McGuinness, ha ricordato la risoluzione che il Parlamento europeo ha approvato durante la sua ultima seduta plenaria. Risoluzione presentata dal presidente della Commissione agricoltura, l'Italiano Paolo De Castro, che chiede alla Commissione di prendere una posizione netta circa i temi posti da Expo.

“Il cibo e l'agricoltura devono essere al centro dello sviluppo", ha spiegato McGuinness, “tuttavia il cibo non è solo una questione di produzione, ma anche una sfida tecnologica, economica e ambientale".