Affari Europei
Eliseo, Macron lancia En Marche. Pronta la sfida alla Le Pen
Il ministro dell'Economia può spazzare via Hollande

EMMANUEL MACRON LANCIA IL MOVIMENTO EN MARCHE
La corsa per l'Eliseo si arricchisce di un potenziale grande protagonista. Il ministro dell'Economia francese Emmanuel Macron ha annunciato la creazione di un nuovo movimento politico battezzato "En Marche!" ("In Marcia!") che non sara' "né di destra né di sinistra". "Ho preso tempo, ho riflettuto, ho consultato e ho deciso di creare un nuovo movimento politico, che non sarà nè di destra nè di sinistra", ha detto questa sera in un incontro ad Amiens, nel Nord della Francia, precisando che una candidatura alle presidenziali del 2017 non è "oggi una priorità". Ma la realtà è che Macron pensa eccome alla candidatura. Sa di piacere molto e di piacere in maniera trasversale. E la sua candidatura potrebbe diventare la pietra tombale sulle ambizioni di François Hollande, già molto in difficoltà e in crisi di consenso, di restare all'Eliseo.
MACRON PRONTO A SCALZARE HOLLANDE E A SFIDARE LA LE PEN PER L'ELISEO
Il ministro 38enne fu proiettato nell'agosto del 2014 dal presidente François Hollande al vertice di uno dei dicasteri piu' importanti dell'esecutivo pur non avendo la tessera del Partito socialista: da allora il giovane ex manager di banca non ha mai smesso di suscitare malumori e diffidenza nella maggioranza di sinistra con le sue proposte legislative e con le sue prese di posizione, mentre al contrario la sua azione ha raccolto appoggi dal mondo imprenditoriale e finanziario e consensi anche nel centro-destra. A fronte alla continua erosione di consensi registrata nei sondaggi dal presidente Hollande e dal suo primo ministro Manuel Valls, Macron continua a raccogliere consensi e popolarità: il nome del ministro dell'Economia insomma potrebbe essere l'unico in grado alla fine di togliere il Partito socialista dai guai e dargli una possibilità di superare il primo turno.
LE CRITICHE ALLA POLITICA DI BILANCIO UE
Dalle parti di Bruxelles non è che siano proprio entusiasti. Macron ha infatti criticato a più riprese il rigore della Troika e la politica di bilancio, tanto da meritarsi i rimbrotti del ministro delle Finanze francese Michel Sapin, che solo un mese fa ha ricordato al baldanzoso titolare dell'Economia che "non spetta a lui criticare le politiche Ue". La posizione di Macron sulla politica economica Ue? "Oggi la politica di bilancio è basata sul consolidamento, è deflazionistica e dunque è cattiva". Insomma, un misto di affidabilità e critica al sistema costituito che potrebbe piacere molto ai francesi. Con buona pace di Hollande.