Front National, Le Pen correrà per l'Eliseo. "Mondialismo e Isis i nemici" - Affaritaliani.it

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Front National, Le Pen correrà per l'Eliseo. "Mondialismo e Isis i nemici"

Il Congresso di Lione investe Marine Le Pen, correrà per l'Eliseo. I nemici della Francia? L'Ue, l'Isis e la globalizzazione

Il congresso del Front National che si é tenuto domenica a Lione ha incoronato Marine Le Pen come candidata del partito per le elezioni presidenziali di aprile. Niente di speciale, visto che ormai da anni la donna forte della destra francese si prepara a questo appuntamento elettorale. Quello che invece appare interessante é il discorso che la figlia di Jean-Marie ha tenuto davanti ad una platea osannante.

Le Pen: il nemico della Francia é il mondialismo e l'Isis

La folla radunata a Lione scandiva slogan come: 'niente destro o sinistra, solo Front National', oppure, 'La Francia prima di tutto'. Slogan che combaciano con i principi espressi dall'eurodeputata dal palco. Già, perché Le Pen non ha mai voluto etichettare il suo partito come di destra o di sinistra (anche se nel programma prevalgono le politiche di destra), ha preferito invece appellarsi al senso patriottico dei francesi. La Patria prima du tutto, la grandezza della Francia come fine ultimo. E in questa politica Le Pen ha due nemici: la globalizzazione e l'estremismo islamico.

La Le Pen come Trump: la Francia prima di tutto

Il concetto di Francia prima di tutto' é molto simile al trumpiano 'America first'. Giá, perché la ricetta economica del Front é molto simile a quella del magnate americano. Le aziende devono investire in Francia, se non lo fanno verranno penalizzate. I posti di lavoro creati devono andare ai francesi e se una azienda delocalizza il governo deve perseguirla. Basta import dalla Cina. Basta delocalizzazioni. Una ricetta che piace molto ai francesi impoveriti dalla crisi.

La Le Pen guarda alla Brexit: o l'Unione cambia radicalmente o sarà Frexit

In questa linea politica l'Unione europea é il vero ostacolo. Giá, perché il commercio nel Vecchio Continente e al di fuori é prerogativa di Bruxelles. E dunque per Le Pen l'Unione é un colosso da abbattere. Le regole di bilancio secondo il leader del Fn hanno azzoppato la Francia e le sanzioni alla Russia hanno bruciato migliaia di posti di lavoro. Il tutto mentre Bruxelles favoriva banchieri e grandi industriali con politiche commerciali globali favorevoli alla Cina.

La Francia spaventata dal terrorismo

C'é poi la questione terrorismo. Hollande ha fallito nel garantire ai suoi compatrioti una vita sicura, al riparo dagli attacchi dell'Isis. L'attentato di qualche giorno fa al Louvre ha ricordato a tutti che l'estremismo islamico é di casa in Francia e che non si puó essere al sicuro da nessuna parte. Marine offre sicurezza e pugno duro verso i fedeli musulmani che, é il suo parere, hanno di fatto preso il controllo di alcuni quartieri delle città della Francia.

Le Pene e lo spauracchio dell'immigrazione incontrollata alla Trump

Le Pen fa un collegamento diretto tra estremismo islamico e immigrazione e infatti, se sarà eletta, promette di fare come Trump. Chiudere i confini del Paese, dire addio a Schengen e ripristinare i controlli negando l'ingresso in maniera arbitraria, fermando alla frontiera chiunque non sia in regola. Da questo punto di vista l'incapacità dell'Europa di controllare il fenomeno migratorio non ha fatto altro che infiammare ancora di piú gli animi dei francesi.

Le Pen trionfante al primo turno, ma non passerà il secondo

E i sondaggi cosa dicono? Le Pen é data da tutti come vincente al primo turno. La maggioranza relativa dei votanti metterà una croce sul suo nome. Ma al secondo turno le prospettive cambiano. Perché é molto probabile che i Repubblicani e i Socialisti si alleino per mettere fuori gioco la candidata di destra. E solo un miracolo potrà salvare l'eurodeputata che odia l'europa.