Germania, 750mila richiedenti asilo entro il 2015 - Affaritaliani.it

Affari Europei

Germania, 750mila richiedenti asilo entro il 2015

Sono circa 750.000 i richiedenti asilo che arriveranno in Germania quest'anno, una cifra ben superiore alle stime ufficiali fornite fino a oggi dal ministero dell'Interno tedesco e che sno gia' diventate finte di polemiche nel paese. L'ultima previsione, riferita dal dal quotidiano economico Handelsblatt arriva da una fonte di governo, e si attende che sia confermata o smentita dalle prossime stime ufficiali, che arriveranno entro questa settimana. Ma preoccupa anche l'aumento di attacchi razzisti sia a migranti sia a tedeschi di origine straniera.

La Germania e' il paese verso il quale si dirige il flusso di richiedenti asilo piu' consistente in Europa. Quasi la meta' proviene dai Balcani mentre una buona parte e' costituito da persone in fuga di Siria, Eritrea e Iraq. Le ondate di migranti verso l'Europa "preoccupano di piu' rispetto alla questione della Grecia e della stabilita' dell'euro", aveva affermato domenica scorsa il cancelliere tedesco, Angela Merkel, in un'intervista alla tv Zdf. Merkel aveva spiegato che la questione dell'asilo sara' la prossima grande sfida per l'Ue, nella quale "mostreremo se saremo davvero in grado di intraprendere un'azione comune" e anticipato le richieste di asilo sarebbero potute essere nel 2015 circa 600.000.

Si tratta di cifre destinate ad alimentare la preoccupazione del governo per la crescente insofferenza xenofoba nel paese. Quest'anno, infatti, sono stati 150 gli attacchi, alcuni incendiari, a diversi centri di accoglienza e rifugio per profughi, in particolare nell'est, quasi la stessa cifra dell'intero scorso anno. E proprio nella porzione del paese che sconta di piu' la poverta', ma anche lo svuotamento delle citta' e della campagna per ragioni economiche, che e' stato registrato un aumento di crimini a sfondo razzista, che hanno avuto nel mirino sia migranti sia cittadini tedeschi di origine straniera.

L'aumento e' stato del 40% nell'est della Germania. In numeri assoluti, forniti dal governo, si sono verificati qui 61 dei 130 reati commessi. La diffusione di un sentimento xenofobo era stato resi evidente dalla popolarita' acquistata da Pegida, movimento contro l'islamizzazione dell'Occidente, che all'inizi dell'anno aveva riempito settimanalmente le piazze di Dresda. Pegida ha perso consistenza, successivamente, sia per una serie di scandali interni al suo vertice sia per il veto politico opposto da Angela Merkel alla sua esistenza.