Il Google russo sotto attacco degli hacker 'occidentali'

Il motore di ricerca Yandex é stato vittima di un attacco hacker che con l'utilizzo di un malware aveva come obiettivo quello di impossessarsi dei dati di alcuni utenti. La notizia, data da Reuters, é stata confermata dalla stessa società che tuttavia ha assicurato che nessun tipo di informazione é stata trafugata.

PAESI OCCIDENTALI TRA I MANDANTI

Gli specialisti di cybersicurezza del colosso russo, che ogni anno fattura oltre un miliardo di dollari, hanno chiesto l'aiuto anche della società Kaspersky Lab (bandita negli Stati Uniti) per identificare i responsabili. Le tracce portano verso Stati Uniti, Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda e Canada. Paesi accumunati dall'essere 'occidentali' e dall'usare il software Regin, utilizzato nell'attacco.

CYBERATACCHI ANCHE DA EUROPA E AMERICA

D'altronde non é un mistero che anche Paesi come Gran Bretagna o Stati Uniti abbiano proprie task force in grado di rispondere agli attacchi degli hacker al soldo di potenze straniere ma anche di sferrare incursioni autonome. E' ad esempio il caso dell'Iran, che sarebbe stata oggetto di un attacco hacker coordinato dal governo statunitense come risposta all'abbattimento del drone sulle acque del Golfo.