Juncker irritato: "Troppi malintesi con Renzi". Tensione Pd-Mogherini - Affaritaliani.it

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Juncker irritato: "Troppi malintesi con Renzi". Tensione Pd-Mogherini

"Credo che da Bruxelles siano arrivate polemiche che considero inutili": il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni rinvigorisce la polemica tra Bruxelles e Roma arrivando alla sede del Consiglio Ue. "La situazione è delicata sui fronti dell'economia e dell'immigrazione" ha osservato prima di entrate in Consiglio "e dovrebbe essere affrontata senza accenti polemici".

Intanto emergono voci e dettagli che spiegano la clamorosa esternazione del presidente della Commissione dello scorso venerdì. Secondo fonti Ue, Jean-Claude Juncker era e resta amico di Matteo Renzi ed il miglior alleato dell'Italia. Ma il presidente dell'esecutivo Ue venerdì ha sostanzialmente perso la pazienza a causa di troppi malintesi, nati perché "Bruxelles non ha un interlocutore per dialogare con Roma sui dossier più delicati".

Le polemiche con Juncker hanno avuto origine da un generale il malumore nei confronti dell'operato della Commissione non solo da parte del governo italiano. A preoccupare Francia, Germania e Italia è un sostanziale rallentamento su una serie di temi ritenuti determinanti: piano di investimenti, flessibilità, occupazione e, non in ultimo, il flusso dei migranti. La richiesta comune a Juncker è quella di un "cambio di passo", per arrivare in tempi rapidi a una svolta soprattutto sul fronte economico e sociale.

E nel frattempo emerge qualche tensione anche con Federica Mogherini. "Io capisco che Federica Mogherini abbia l'obbligo di fedeltà al collegio dei commissari, vedo però che molti dei suoi colleghi che dovrebbero rappresentare l'Europa quanto lei non perdono occasione per difendere gli interessi nazionali". Simona Bonafe', europarlamentare Pd, intervistata da Mix24 su Radio 24 a proposito della presunta delusione di Renzi per le scelte di Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri, afferma: "devo ammettere che le ultime prese di posizione sullo scontro Renzi Juncker della Mogherini mi sono sembrate un eccesso, mi hanno ricordato il detto 'fatta la festa gabbato lo santo'".