Salvini-Le Pen, l'unione porta 22 milioni. Lega e Fn più forti in Europa - Affaritaliani.it

Affari Europei

Salvini-Le Pen, l'unione porta 22 milioni. Lega e Fn più forti in Europa

Più fondi, maggiore personale a disposizione, più tempo di parola in aula e la possibilità di essere relatori di proposte di legge. Ecco tutti i vantaggi per il Front National e per la Lega dopo aver creato il gruppo degli euroscettici. Ora Marine Le Pen e Matteo Salvini in Europa pesano di più. Il gruppo, che si chiamerà Europa delle nazioni e delle Libertà, sarà composto da 40 eurodeputati di sette diversi Paesi Ue. I partiti coinvolti,  insieme alla Lega Nord, sono il Pvv olandese, il Fpo austriaco, il Vlaams Belang belga e tre eurodeputati indipendenti in rappresentanza di Gran Bretagna e Polonia. Escluso invece il partito ungherese Jobbik, considerato troppo estremista.

La creazione del nuovo gruppo porterà molti benefici ai partiti che ne fanno parte. Innanzitutto c'è un discorso economico. I gruppi in seno al Parlamento Europeo beneficiano di fondi comunitari e così anche Lega e Front National potranno beneficiare di un cospicuo assegno in arrivo da Bruxelles, per una cifra che si aggira intorno ai 16 milioni di euro destinata alla neonata coalizione euroscettica di estrema destra.

Ma la cifra è destinata a salire. Oltre al generoso apporto dei fondi comunitari i benefici economici saranno anche altri, tra cui: una sovvenzione di circa 2 milioni e mezzo di euro per l'impostazione e dare una struttura al nuovo gruppo, una borsa di studio dedicata a un partito paneuropeo collegato e una borsa di studio per una fondazione politica o un think tank collegato per un totale di quasi 4 milioni di euro all'anno. Insomma, mica briciole. La borsa di studio non può essere utilizzata per coprire i costi delle campagne per referendum o elezioni che non siano quelle europee.

L'assegnazione di questi fondi europei è vitale per l'agibilità politica in sede Ue di questi partiti, come ha affermato tempo lo stesso leader del Vlaams Belang, Gerolf Annemans. Ma non ci sono solo vantaggi economici. I gruppi parlamentari possono infatti nominare un proprio segretariato personale invece di affidarsi agli uffici in-house del Parlamento europeo per i pariti non affiliati. Non solo: i gruppi hanno maggiore personale a disposizione, più tempo di parola in aula e anche la possibilità di presentare da relatori nuove proposte di legge. Tutti vantaggi che aumentano il peso dei partiti in questione, tra cui ovviamente Front National e Lega, in sede europea e non solo.

Ora si apre anche un'altra partita, quelle delle poltrone. Il posto insieme agli euroscettici della Le Pen potrebbe far gola a più di un eurodeputato. La possibilità di fuoriuscite dal gruppo guidato dall'Ukip di Nigel Farage è piuttosto alto. Il deputato dell'Ordine lituano di giustizia, Rolandas Paksas, ha giurato fedeltà a Farage e negato le voci di un suo passaggio con Le Pen ma se lui o qualcun altro, come il lettone Iwaszkiewicz, cambiassero sponda il gruppo di Farage rischierebbe il collasso.