Turchia, l'Ue è meno lontana. Rapporti più facili con Erdogan in calo

Duro colpo per Erdogan che detiene in Turchia il monopolio del potere da 13 anni: il suo Akp perde il 10% dei consensi e dovrà cercare alleati per formare un governo di coalizione. La Borsa turca è crollata ma non per tutti il calo di Erdogan rappresenta una brutta notizia.

"Ora ci attendiamo la pronta formazione di un nuovo parlamento e di un nuovo governo e di lavorare strettamente con essi. Adesso c’è la possibilità per rafforzare ulteriormente le relazioni Ue-Turchia e per proseguire verso una più ampia cooperazione in tutti i campi". Lo dichiarano in una nota congiunta l'alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, ed il Commissario per l'allargamento, Johannes Hahn.

Commentando l'esito delle elezioni in Turchia sottolineano poi che l'affluenza "record" dell'86% è "un chiaro segno della forza della democrazia turca" ed è "particolarmente importante che tutti i maggiori partiti politici hanno ottenuto rappresentanti nel nuovo Parlamento" e ricordano di essere in attesa dei risultati preliminari delle missioni di monitoraggio elettorale Osce/Odihr.