CheBanca! sostiene il programma Child Care per il secondo anno consecutivo
Bassani (CheBanca!): "Negli ultimi anni abbiamo promosso progetti che rispondessero concretamente ai bisogni delle aree in cui operiamo"
CheBanca! rafforza la paterniship con la Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori e sostiene Child Care
Settembre è il mese della lotta ai tumori pediatrici e CheBanca! è di nuovo insieme alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) di Milano Monza Brianza. In tutto il mondo il mese di settembre è dedicato al Gold Ribbon, ovvero alla sensibilizzazione sui tumori pediatrici. CheBanca! rafforza per il secondo anno la partnership con la Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori per sostenere Child Care: un programma in favore di bambini e adolescenti oncologici e delle loro famiglie, nato con l’obiettivo di offrire cure e assistenza durante il periodo di degenza. In particolare, attraverso una donazione di 150 mila euro CheBanca! darà il proprio sostegno a tre diversi progetti che compongono il programma Child Care: Le Case del Cuore, le attività ludico-didattiche all’interno del reparto di pediatria dell’Istituto dei Tumori di Milano e Viaggiamo insieme.
L’importo devoluto è frutto dell’iniziativa solidale 1x1000 promossa da CheBanca! su Conto Deposito, in occasione della quale la Banca si è impegnata a donare in favore di iniziative benefiche l’equivalente dell’1x1000 della nuova liquidità vincolata dai clienti. “Le Case del Cuore” è l’iniziativa che mette a disposizione dei minori oncologici e dei loro congiunti alcuni appartamenti che si trovano nei pressi dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Sono abitazioni dedicate all’accoglienza dei pazienti e delle loro famiglie provenienti da tutta Italia e dall’estero, messe a disposizione per il periodo necessario alle cure oncologiche. Ogni casa può ospitare una o due famiglie ed è riservata a coloro che la richiedono, dopo la valutazione delle reali necessità e una verifica degli indicatori socioeconomici.
L'accoglienza prevede il supporto di psicologi, assistenti sociali e volontari LILT e l’approvvigionamento delle prime necessità materiali per rendere il più sereno possibile il delicato periodo delle cure. Un altro dei progetti previsti dal programma Child Care prevede alcune attività ludico-didattiche nel reparto di Pediatria dell’Istituto Nazionale dei Tumori. Un team di educatori e volontari si occupa dei piccoli pazienti ricoverati e dei loro genitori, cercando di ricreare un ambiente il più possibile accogliente e rassicurante.
Nell’area giochi e scuola, i bambini vengono accompagnati e seguiti nei momenti di svago e studio con il fine di garantire la continuità didattica che permette loro di rimanere al passo con i compagni, favorendo il reinserimento scolastico al rientro dalla malattia. Pittura su stoffa, vetro e legno, mosaici, decoupage, creazione e decorazione di gioielli sono tra le attività pensate per i piccoli pazienti insieme a disegni con tempera e acquarelli, lavoretti con eco mais, manipolazione con didò e sabbia cinetica. La terza iniziativa è “Viaggiamo insieme”, un servizio che prevede la partecipazione alle spese di viaggio sostenute dalle famiglie, provenienti da tutta Italia e dall’estero, per raggiungere le strutture sanitarie oncologiche di Milano. È garantito un aiuto per il rimborso degli spostamenti di andata e ritorno dalla propria residenza ai luoghi delle cure per le famiglie in difficoltà economiche in auto o in treno.
Lorenzo Bassani, Direttore Generale di CheBanca!, ha dichiarato: “La nostra scelta di collaborare con LILT è coerente con l’impegno del Gruppo Mediobanca nella costruzione di una società solidale. Negli ultimi anni abbiamo promosso progetti che rispondessero concretamente ad alcuni dei bisogni delle aree in cui operiamo. In coerenza con questo obiettivo, abbiamo deciso di dare seguito alla collaborazione con LILT prendendoci a cuore, in particolare, i piccoli pazienti oncologici e le loro famiglie, garantendo loro il sostegno durante il periodo delle cure”.
“Con l’importante supporto di CheBanca! mettiamo a disposizione dei piccoli pazienti oncologici e dei loro genitori servizi di accoglienza e sostegno capaci di fare la differenza. Insieme possiamo aiutare le famiglie nel momento più difficile, quello della diagnosi di tumore a un figlio. Desidero ringraziare CheBanca! con le bellissime parole di Gabriele, un giovane paziente seguito da LILT con il programma Child Care: secondo me fanno benissimo a donare sia tempo che soldi per aiutare le persone che ne hanno bisogno in quel momento, come è successo con me. E chiedo alla LILT di continuare così, almeno le persone saranno più felici nel momento del bisogno”; ha concluso Luisa Bruzzolo, Direttirce Generale LILT Milano Monza Brianza.