Stellantis, i chip fanno volare Tavares: nel trimestre ricavi boom a 42 mld

Nel solo terzo trimestre i ricavi netti sono ammontati a 42,1 miliardi, con una crescita del 29%

Economia

Stellantis, l'aumento della disponibilità dei semiconduttori spinge in rialzo dati trimestrali e consegne 

Aumenta la disponibilità dei semiconduttori e aumentano le consegne di auto di Stellantis: il gruppo guidato da Carlos Tavares ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con ricavi netti pari a 130,1 miliardi di euro, in crescita del 21% rispetto ai primi 9 mesi pro-forma del 2021. Nel solo terzo trimestre i ricavi netti sono ammontati a 42,1 miliardi, con una crescita del 29% rispetto al terzo trimestre 2021, grazie soprattutto all’aumento dei volumi, ai prezzi netti favorevoli e agli effetti positivi dei tassi di cambio. Maserati ha registrato ricavi netti pari a 630 milioni di euro nel terzo trimestre (23%), mentre nei 9 mesi i ricavi sono ammontati a 1,57 miliardi, a fronte degli 1,39 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. 

Si tratta di un risultato ottenuto, per quanto riguarda il terzo trimestre, grazie alla consegna di 6.600 auto, in crescita del 14% a seguito del lancio della nuova Grecale nel giugno scorso e a più alti volumi di MC20 che hanno parzialmente compensato i minori volumi di Levante e Ghibli, soprattutto in Cina, India e Asia-Pacifico.  Nel 2023, invece, torna una delle icone del marchio, ovvero la nuovissima GranTurismo con motore Nettuno e la GranTurismo Folgore, il primo BEV della storia del marchio. A metà 2023 sarà la volta del nuovo Grecale Folgore e quindi della nuova GranCabrio, disponibile nei modelli con motore a combustione interna e Folgore. 

Stellantis, nel terzo trimestre 1,281 milioni di consegne in crescita del 13%. Confermata la guidance 2022 

Stellantis ha consegnato nel terzo trimestre 1,281 milioni di veicoli, in crescita del 13% su base annua, principalmente grazie alla migliore disponibilità di semiconduttori rispetto al terzo trimestre 2021. L’inventario totale di veicoli nuovi è stato pari a 926 mila unità al 30 settembre 2022 di cui 275 mila di proprietà, queste ultime in aumento di 179 mila unità rispetto al 31 dicembre 2021, principalmente in Europa per aspetti legati alla logistica.

Per quanto riguarda le singole aree geografiche, nel terzo trimestre dell’anno la quota di mercato nel Nord America è del 10,8%, in calo di 20 punti base su base annua, con una quota statunitense in calo di 70 bps all’11,1%. La quota di mercato dell’Europa allargata (UE30) è del 19,2%, in calo di 90 bps su base annua, mentre in Sud America Stellantis si conferma leader di mercato con una quota del 22,6%, in calo di 150 bps su base annua.    Infine, Stellantis risulta lader di mercato per i veicoli commerciali in Sud America e nell’UE30, con una quota rispettivamente del 30,8% e del 29,2%. 

Stellantis alla luce dei risultati dei primi 9 mesi dell’anno conferma la guidance dell’intero 2022. Nello specifico, il margine operativo rettificato è confermato nell’intero anno in crescita a doppia cifra, mentre il flusso di cassa disponibile industriale sarà positivo. Stellantis cede l’1,67% nel giorno della diffusione dei conti del periodo chiusi con ricavi e consegne in crescita e la conferma dei target dell’intero anno. 

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