Trump accusato di violenza sessuale. La vittima: "Mi stuprò in un camerino"
I fatti risalgono agli anni '90, ma l'ex presidente è stato denunciato ai sensi dell'Adult Survivors Act, entrato in vigore ieri
La giornalista e scrittrice Jean Carroll ha denunciato Donald Trump per violenza sessuale e diffamazione
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato denunciato per violenza sessuale e diffamazione dalla giornalista e scrittrice americana Jean Carroll. La donna è tra le prime a fare causa ai sensi dell'Adult Survivors Act, la legge statale firmata dal governatore Kathy Hochul, entrata in vigore il 24 novembre 2022, che concede alle vittime di stupro un periodo di un anno per intentare causa a New York per denunce che altrimenti supererebbero i limiti di legge.
L'ex presidente ha negato le accuse contro di lui. Jean Carroll sostiene che l'aggressione sia avvenuta nel camerino del grande magazzino di lusso Bergdorf Goodman di New York 27 anni fa e ha anche citato in giudizio Trump per diffamazione, dopo che l'ha accusata di mentire quando ha reso pubbliche le sue accuse per la prima volta nel 2019, quando l’allora presidente aveva negato le accuse e sostenuto che Carroll si fosse inventata tutto per "cercare di vendere il suo nuovo libro". Trump ha definito "una bufala e una menzogna" sul social network da lui creato, Truth Social, le nuove recenti affermazioni di Carroll.
L'avvocato di Trump, Alina Habba, ha dichiarato ai media statunitensi che, pur rispettando e ammirando le persone che si fanno avanti e denunciano gli stupri, "questo caso è purtroppo un abuso dello scopo di questa legge" e "corre il rischio di delegittimare la credibilità delle vittime reali".