Lucia Annunziata: "Europee? Nessuna chiamata. E tra Mediaset, Rai e Nove..."

La storica conduttrice Rai e new entry nei palinsesti di Radio 24 svela la verità sul suo ritorno in tv dopo le dimissioni dalla Rai

di Lorenzo Goj
MediaTech

Lucia Annunziata ad Affari: "Il mio ritorno in tv? Vado dove non c'è infotainment"

“Non mi hanno chiamata, ma solo un imbecille può pensare che le candidature vengano fatte un anno prima”. Replica così Lucia Annunziata su Affaritaliani.it a chi sosteneva che si potesse intravedere il nome della conduttrice tra le liste delle Elezioni europee del 2024, dando definitivamente un taglio alle insistenti voci.

Interpellata da Affari alla presentazione dei palinsesti autunnali di Radio 24, lo storico volto della Rai (nonché presidente dal 2003 al 2004), ha chiarito la sua posizione su vari temi, tra cui, appunto, le indiscrezioni su un possibile futuro politico. Ma non solo, perché per lei è già pronta una nuova avventura.

Da sabato 9 settembre, infatti, Lucia Annunziata debutterà come conduttrice radiofonica al fianco del vicedirettore del Sole 24 Ore, Daniele Bellasio, nella nuova creatura di Radio 24 “Amici e nemici. L’informazione della settimana”. Il nuovo programma non tratterà, come si pensava inizialmente, solo di politica, bensì si occuperà di selezionare e approfondire le notizie più importanti, cercando di creare un ponte tra la settimana che sta per finire e quella che sta per iniziare.

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Ma che cosa l’ha convinta a entrare nella squadra di Radio 24? “Facendo parte del Comitato editoriale del Festival dell’Economia di Trento (organizzato dal gruppo 24 Ore, ndr), il nostro rapporto era già ampiamente consolidato”, spiega Lucia Annunziata ad Affari. “Inoltre, considero Radio 24 come un mezzo approfondito, di alta qualità e che accetta qualsiasi tipo di opinione”.

Per quanto riguarda un suo ritorno in tv dopo l’addio alla televisione pubblica dopo circa 30 anni di “servizio”, la conduttrice mette subito le cose in chiaro: “Tornare in televisione non è in discussione. Prima di tutto perché, per l’appunto, dopo 30 anni vorrei riposarmi un po’”, spiega. “Ma comunque”, continua, “sono ancora legata alla Rai da un patto di non concorrenza avendo dato le dimissioni prima della scadenza”.

Ma una volta scaduta questa clausola, un ritorno è più che possibile. E alla domanda di Affari se seguirebbe Fabio Fazio al Nove, dunque in una rete più “piccola”, oppure preferirebbe una più consolidata Mediaset, Rai o La7, la conduttrice non ha dubbi: “Io vado dove c’è buon giornalismo. Non importa che sia una grande o piccola emittente. Che osa intendo per buon giornalismo? Un rapporto con l’informazione che escluda totalmente l’infotainment”.

Infine, la conduttrice ha riaperto la questione Europee. “Soltanto un imbecille che non conosce la politica può pensare che le candidature vengano fatte un anno prima”, spiega. “Oltretutto -continua - pure all’insaputa del soggetto in questione. Queste indiscrezioni sul mio presunto futuro politico non hanno nessun fondamento. Anzi, possiamo dire che chi l’ha portata avanti l’ha fatto soltanto per mettere in dubbio il valore delle mie dimissioni dalla Rai”, conclude infine Annunziata.   

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