Trans meta: arriva la Bingham Cup, il primo trofeo di rugby per transgender

Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli annuncia la collaborazione con Bingham Cup: una meta per i diritti di parità

Roma

Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli è orgoglioso di annunciare la propria collaborazione con la Bingham Cup, torneo internazionale commemorativo di rugby in onore di Mark Kendall creato dalla federazione International Gay Rugby (IGR), nata nel 2000 allo scopo di promuovere nel rugby un atteggiamento inclusivo e non discriminatorio, indipendentemente dall'orientamento sessuale. 

Dal 2002 un must

Il torneo si è svolto per la prima volta nel 2002 in memoria di Mark Bingham, eroe del rugby gay dell'11 settembre, uno dei passeggeri che si sono opposti ai dirottatori a bordo del volo United 93 e celebrato da allora per il suo atto di estremo coraggio.  Il prossimo anno, dal 23 al 26 maggio 2024, la manifestazione si terrà per la prima volta in Italia e più precisamente a Roma.

Ora anche inclusivo 

In quest'occasione l'evento sportivo Bingham Cup si potrà fregiare di essere pioniere nell'inclusione: è stato infatti annunciato che l'edizione 2024 sarà la prima volta un torneo mondiale di rugby aperto alle persone transgender. Una decisione che inorgoglisce il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, in qualità di partner, e dimostra l'impegno dell'organizzazione a favore dell'inclusione, della diversità e dell'uguaglianza e a sostegno dell'idea che lo sport può unire le persone indipendentemente dalla loro identità di genere.

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