"Su Marte tornerà l'acqua". Pioggia e neve cambieranno il 'Pianeta Rosso' - Affaritaliani.it

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"Su Marte tornerà l'acqua". Pioggia e neve cambieranno il 'Pianeta Rosso'

I fiumi scorrevano sulla superficie di Marte meno di un milione di anni fa, un tempo più recente del previsto, e inoltre potrebbero tornare a rigare la superficie del Pianeta Rosso. Lo dimostrerebbero i detriti trovati in un 'giovane' cratere sul suolo marziano, Istok, ricostruito in laboratorio da un gruppo di geologi dell'Universita' di Utrecht, nei Paesi Bassi, e descritta sulla rivista Nature Communications. Sulle pareti sono riconoscibili delle colate di detriti molto simili a quelle ricostruite in laboratorio e a quelle che si trovano sulla Terra, nelle zone montuose

Secondo le stime, il flusso di acqua era di pochi centimetri, o al massimo decimetri, e scorreva con una periodicita' di alcuni anni. La sua formazione sarebbe dovuta allo scioglimento di neve e ghiacci presenti in quantita' piu' abbondanti del previsto. Il fenomeno si sarebbe verificato in periodi piu' caldi dovuti alla particolare inclinazione del pianeta rispetto al Sole.

In queste condizioni, i raggi solari avrebbero scaldato le calotte polari facendole sublimare: l'atmosfera marziana sarebbe cosi' diventata piu' densa, dando vita a precipitazioni anche nevose. Lo scioglimento della neve sulle pareti dei crateri avrebbe infine generato questi flussi d'acqua e detriti. ''Ora su Marte l'ambiente e' secco, ma fra alcune centinaia di migliaia di anni il pianeta riassumera' di nuovo quella inclinazione - affermano i geologi - e questo potra' far ricomparire acqua liquida e colate di detriti''.