I blog riportano opinioni degli autori e non necessariamente notizie, in ossequio al pluralismo che caratterizza la nostra Testata.
A- A+
L'avvocato del cuore
Trans, esibizione del Green Pass: un coming out forzato

Esibizione Green Pass, troppo spesso una lesione alla privacy delle persone transessuali

L’obbligo di esibizione dell’ormai celebre “Green Pass” ha fatto molto discutere negli ultimi mesi, limitandosi però a dividere la popolazione fra favorevoli e non, e troppo spesso tralasciando di considerare chi vive quotidianamente sulla propria pelle le difficoltà che scaturiscono dalla scrupolosa applicazione della normativa anti-pandemica vigente. Come le persone transgender ancora vincolate alle generalità della loro vita precedente. 

Il diritto alla privacy di questi individui, infatti, potrebbe essere leso ove si trovassero costretti a dover spiegare – magari di fronte a sconosciuti, perché in fila per entrare al ristorante, o a bordo di un treno – che il nome che compare sull’app di verifica e sui propri documenti non corrisponde al nome e al genere con i quali la persona è conosciuta socialmente, né al proprio aspetto, al proprio modo di essere, né tanto meno al proprio modo di sentirsi. Situazioni spiacevoli e di disagio, che spesso conducono a coming out forzati, tutt’altro che desiderati. Succede a chi ancora non ha ottenuto la rettifica dei dati anagrafici. Un iter legale che in Italia, quando è possibile, si trasforma in un processo lungo, costoso ed estenuante, che lascia di fatto molte persone sospese con documenti non corrispondenti alla propria identità

Le associazioni che si occupano dei diritti delle persone trans hanno già provveduto a denunciare a più riprese il problema, chiedendo una modifica delle modalità di controllo del Green Pass, al fine di evitare pubbliche umiliazioni, nel massimo rispetto della riservatezza. Senza contare i numerosi episodi già segnalati, nei quali la persona trans titolare del Pass è stata accusata di essere in possesso di un certificato altrui, o falso, solo perché il nome riportato sui documenti non corrispondeva al proprio aspetto. 

Commenti
    Tags:
    coming outgreen passtrans





    in evidenza
    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    Ritratto di Francesco Muglia

    Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.