Buonasanità
Medici, cronaca di una notte in ospedale
Altro turno di notte volto al termine! Tanti si chiedono e mi chiedono come si faccia a lavorar di notte e a non dormire e a coloro viene puntualmente spiegato che qualcuno deve pur farlo....
Ma viene soprattutto detto che si tratta di passione e vocazione....
Un lavoro il nostro che ogni volta lascia sempre un pò più stanchi, ma anche un pò più felici, per aver servito ancora una volta il prossimo nel silenzio della notte, quando tutti dormono ancora....per essersi donati agli altri una volta di più! Difficile spiegare il "fascino" di tutto ciò....perché bisogna averla fortemente desiderata e scelta la nostra professione! Ma chi la desidera e la sceglie, pur tra mille difficoltà, la rifarebbe sempre perché non c'è prezzo per un sorriso restituito....
Triste pensare ai tanti casi ultimi di morte prematura per presunta malasanità!
Triste pensare al dolore di chi resta e al patema dei colleghi se innocenti....
Faccia la legge il suo giusto corso, condannando i negligenti, e possano i pazienti conservare un rapporto di fiducia con tutti quei colleghi che alla professione han dato l'anima....possano non essere necessariamente prevenuti!
Così che le nostre notti lavorative, se supportate da scienza e coscienza, siano un misto di passione verso chi soffre e fiducioso abbandono a noi da parte dei pazienti!
