A- A+
Cose Nostre
Il sindaco di Milano Sala merita un monumento e non una condanna
Dalla pagina FB di Beppe Sala

Dicono in molti che le sentenze dei magistrati non si discutono e vanno accettate a priori e a prescindere. Non sono d’accordo. Ci sono delle volte in cui obiettare è opportuno e doveroso. Oltre che da uomini liberi. Ad esempio quando il pronunciamento cozza col più elementare buon senso. E’ il caso della condanna a sei mesi del sindaco di Milano Beppe Sala per “falso materiale e ideologico”. Arrivata per fatti di più di sette anni fa (ah, i tempi della giustizia!), dopo un lungo e sanguinoso scontro tra procuratori, si riferisce al periodo in cui Beppe Sala era il commissario unico per l’Expo. Aveva firmato inconsapevolmente un contratto retrodatato per evitare uno stallo che avrebbe pregiudicato l’avvio di Expo con una sconcertante figuraccia per Milano e per l’Italia.
Val la pena di ricordare che quando Beppe Sala accettò come un kamikaze un incarico proibitivo sfidando i ritardi dei suoi predecessori (e segnatamente l’onorevole Fi Lucio Stanca) che si erano distinti per non aver fatto nulla per anni, pur sperperando milioni e milioni di budget in poltrone e ricche consulenze, nessuno avrebbe scommesso un cent sul rispetto dei tempi. Ma Sala da manager bravo, coraggioso e determinato fece il miracolo. L’Expo di Milano divenne un must internazionale e la società e l’economia, cittadina e non solo,  se ne giovarono in modo ancora evidente, riportando Milano, con il suo dinamismo iperpragmatico, al centro delle nuove tendenze e del business dell’Europa e dell’intero mondo.
Sala, insomma, da solo, ha creato più valore per Milano e per l’Italia di tutti i suoi predecessori messi insieme. E ora, anziché ringraziarlo e fargli un monumento, assistiamo alla sua sconcertante condanna.
No, non siamo d’accordo. Troppo facile condannare chi fa e ci mette la faccia, da parte di chi non ha mai gestito neanche una latteria. Noi siamo con Sala e gli siamo grati. E la nostra grande stima rimane la stessa. Grazie Beppe, anche se sei amareggiato e magari tentato, non mollare. Milano e l’Italia hanno bisogno di persone come te.

Commenti
    Tags:
    sindaco milanomilano salasala condannasala condannato





    in evidenza
    Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star

    Champions show su Tv8

    Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star

    
    in vetrina
    Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...

    Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...


    motori
    PEUGEOT E-408: l’innovativa fastback elettrica che completa la gamma EV del Leone

    PEUGEOT E-408: l’innovativa fastback elettrica che completa la gamma EV del Leone

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.