Culture

Auguri Palazzo Merulana, hub culturale che piace a giovani donne

 

Roma, 24 giu. (askanews) - Palazzo Merulana piace sempre più a giovani e donne. L'hub culturale nel cuore del quartiere Esquilino a Roma compie tre anni di attività e per l'occasione ha presentato il "Secondo rapporto di sostenibilità", che racconta i numeri e i traguardi raggiunti negli anni pre e post pandemia (2019-2020) e si prepara a nuove sfide culturali per il futuro.L'ex Ufficio igiene e sanità del Comune di Roma è oggi"un luogo della collettività" nato nel 2018 dalla sinergia della Fondazione Cerasi e CoopCulture. La direttrice della grande cooperativa operante nel settore, Letizia Casuccio: "Palazzo Merulana è un esperimento di rigenerazione urbana vero e proprio. Il Palazzo è stato rigenerato attraverso un'opera di restauro straordinaria, voluta dalla Fondazione di Claudio Cerasi - ha spiegato, sottolineado - Il rapporto prende due anni: l'anno migliore per i consumi culturali e per il turismo, che è il '19, è stato l'anno proprio del boom turistico, e l'anno del Covid, che è il '20. Il rapporto quindi mette insieme due anni, li mette a confronto: naturalmente tra il '19 e il '20 c'è stato un calo del fatturato del 70%, delle ore di lavoro, nonché delle attività. Oggi per noi è una giornata di speranza".Si tratta di 1800 metri quadri disposti su 4 piani, dove visitare (al secondo piano ) le 90 opere della collezione Cerasi della prima metà del '900 (De Chirico, Balla, Donghi, Capogrossi, Casorati, Pirandello, Severini, Cambellotti) o le mostre temporanee; attualmente, l'esposizione di fumetti "Women in comics", ma Palazzo Merulana è anche uno spazio aperto alla cittadinanza, da poco accreditato presso l'Organizzazione museale regionale (OMR) della Regione Lazio. Il biennio analizzato dal rapporto ha registrato 56.000 visitatori, 17 mostre, 147 attività culturali e 746 giornate di programmazione. Il visitatore tipo? Secondo il rapporto è donna e ha 35 anni.Giulia Tucci, responsabile Ufficio produzione Palazzo Merulana:"Il fatto che si sia abbassata l'età tra il 2018 e questi due anni testimonia che in qualche modo lo sforzo d'ingaggio di un pubblico che è difficilmente raggiungibile si sta realizzando, non è un traguardo ma è sicuramente un punto di partenza".