Economia

Autostrade per l'Italia, terza corsia A1 tra Firenze Sud e Incisa

 

Firenze, 30 lug. (askanews) - Autostrade per l'Italia ha inaugurato la terza corsia nel tratto della A1 tra Firenze sud e Incisa. Si tratta di circa 5 km di potenziamento del tracciato, sia in direzione Roma sia in direzione Bologna, nell'ambito del più ampio progetto di sviluppo del nodo toscano dell'Autostrada del Sole, tra gli svincoli di Barberino e Valdarno, e correlato alla Variante di Valico, per circa 120 km di sviluppo complessivi.L'intervento rientra nel Piano strategico di trasformazione di Autostrade per l'Italia, che prevede, in coerenza con i nuovi indirizzi operativi fissati dal ministero della Infrastrutture della Mobilità sostenibile, 21,5 miliardi di investimenti in nuove opere e interventi di ammodernamento al 2038. Con particolare attenzione all'innovazione e alla sostenibilità. Alla cerimonia di inaugurazione del tratto ha presenziato anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. "E' un bel momento per la nostra comunità - ha detto - e il segno di un'Italia che riprende la sua marcia verso il futuro".Un futuro che passa attraverso scelte come quella di creare un terrazzo verde per la copertura di una delle gallerie artificiali previste nel progetto di potenziamento dello snodo fiorentino, quella dell'Antella. Ma anche un futuro che non può prescindere, come ha ricordato l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia Roberto Tomasi, dal tema del lavoro. "Il gruppo Autostrade per l'Italia - ha detto l'ad - ha 9mila dipendenti, noi stiamo assumendo e ne abbiamo già assunti 1.200 in questi anni, abbiamo un piano di 2.900 assunzioni e questo è fondamentale per costruire quella base industriale che ci consente poi di realizzare opere così complesse. Forse qualche volta questo aspetto sfugge: noi siamo uno dei Paesi più belli, ma anche uno dei più complessi per opere di realizzazione. Per esempio la Liguria ha circa il 70% di infrastruttura fatto di gallerie, o ponti-viadotti. Quindi potete immaginare qual è la complessità gestionale di opere di questo tipo".Una complessità che, per quanto riguarda il tratto Firenze Sud-Incisa, è stata affrontata da Autostrade per l'Italia insieme alla imprese affidatarie, come Pavimental, rappresentata dal direttore tecnico dell'Area Centro, Andrea Longo. "Oggi è una giornata molto importante - ha spiegato - perché riusciamo a vedere il lavoro di qualche anno in pochi secondi mentre transitiamo sull'autostrada. E' una bellissima sensazione".Tra i progetti sul territorio, nel Piano industriale che Autostrade per l'Italia ha condiviso con il ministero, è previsto inoltre il potenziamento della A11 e del nodo di Peretola, oltre che lo sviluppo di interventi a favore del territorio con la realizzazione di opere concertate con gli Enti locali, di riqualifica paesaggistica e misure sulla sostenibilità ambientale in corso di valutazione.