Politica

Mattarella: non arrendiamoci a danni pandemia, disegniamo futuro

 

Roma, 11 dic. (askanews) - La pandemia "ha portato sofferenze, morte, paure in ogni comunità" e ha "cambiato le priorità". E ha portato "danni sociali ed economici", a cui però "non dobbiamo arrenderci". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia del Premio Nazionale per l'Innovazione della Fondazione Cotec guardando a una futura immunizzazione di massa. "L'innovazione e la ricerca hanno valore nel sospingere con conoscenze, sinergie, strumenti inediti, una nuova progettazione e la necessaria ripartenza nella vita della società, con tecnologie sempre più capaci e intelligenti, in grado di ridisegnare infrastrutture, produzioni, mercati oltre ai tempi e modi del lavoro umano. La lotta al virus richiederà ancora a tutti noi serietà, sacrifici, unità, grazie alle risorse morali e materiali che siamo riusciti a mobilitare, possiamo e dobbiamo guardare al dopo, iniziare a costruirlo". Con una responsabilità duplice: difendere al meglio persone e comunità e nel contempo preparare una nuova stagione di sviluppo finalmente sostenibile sul piano ambientale sociale, economico, e quindi più equa. Non dobbiamo arrenderci ai danni che la pandemia può arrecare alla nostra struttura sociale e che si aggiungono a quelli di stagioni non felici che hanno visto logiche finanziarie prevalere sull'economia reale".