Politica

Notte di scontri a Israele, colpi da Gaza in direzione sud

 

Milano, 11 mag. (askanews) - La pioggia di razzi, gli scontri presso la porta di Damasco: la Terra Santa è di nuovo in fiamme. È scontro tra Israele e i militanti palestinesi a Gaza durante la notte dopo che già lunedì a Gerusalemme si sono registrati centinaia di feriti e le tensioni alle stelle, provocando un aumento della violenza.Gli attacchi aerei israeliani hanno provocato almeno 22 morti a Gaza, secondo i funzionari sanitari palestinesi. Le forze di difesa israeliane dicono di aver ucciso 15 militanti.Nel frattempo, almeno sei sono rimasti feriti nella città israeliana di Ashkelon nella mattina dopo che un edificio residenziale è stato colpito da razzi da Gaza e dopo che le Brigate Al-Qassam, l'ala militante di Hamas, hanno promesso di "rendere Ashkelon un inferno".Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha esortato sia Israele che i palestinesi ad abbassare le tensioni."Siamo molto concentrati sulla situazione in Israele, Cisgiordania, Gaza, molto preoccupati per gli attacchi missilistici che abbiamo visto e che devono fermarsi e devono essere fermati immediatamente, e ovviamente anche preoccupazioni per la violenza, provocazioni dentro e intorno al Monte del Tempio di Haram al-Sharif: la violenza deve cessare".Ma intanto Recep Tayyip Erdogan cavalca la situazione: cercando di coalizzare il Medio Oriente musulmano, chiama i vertici palestinesi e inneggia contro Israele. Hamas è legato ai Fratelli Musulmani ed è sostenuto da Turchia, Iran e Qatar.Servizio di Cristina GiulianoMontaggio di Alessandro ViolanteImmagini Afp, US Department of State