Scienza e tecnologia

A Pisa la terza edizione del Festival della Robotica

 

Firenze, 20 mag. (askanews) - Pisa ospita la terza edizione del Festival della Robotica che si svolge, fino a domenica 21 maggio, nelle due sedi degli Arsenali Repubblicani e della Stazione Leopolda.Il Festival, organizzato dalla Fondazione Tech Care, con il sostegno di numerosi partner come Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, propone un programma denso di eventi a carattere scientifico-divulgativo per rispondere alle aspettative, alla curiosità ed agli interrogativi di un pubblico ampio e variegato."E' un festival dove si cercherà di trasmettere la conoscenza da parte dei tanti e autorevoli esperti del settore alla cittadinanza, alle persone comuni, senza particolari preparazioni in questo ambito, in modo tale da aumentare il livello di consapevolezza del significato di queste tecnologie nel presente e nel nostro prossimo futuro"Tra i sostenitori scientifici del Festival: l'Università di Pisa, l'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, la Scuola Superiore Sant'Anna."Veniamo dal lungo periodo del covid che per certi versi ci ha dimostrato quanto la tecnologia possa essere di aiuto per uscire dalle difficoltà. Quest'anno ci saranno novità che sono maturate negli ultimi 2, 3, 4 anni di lavoro, che vanno dalla robotica chirurgica a nuove iniziative legate alla riabilitazione e a tutti i settori dove la robotica può dare un contributo, anche grazie ai finanziamenti del Pnrr che tanto fanno nella direzione della robotica".Il Festival comprende un ricco programma di 'Salottini', incontri a ciclo continuo, per entrare in contatto con i robot che vengono utilizzati in medicina, con la partecipazione di docenti, ricercatori, esperti di aziende e di istituzioni come Università di Pisa, IIT, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, Scuola Sant'Anna."Le sfide della robotica sono tantissime. Secondo me, la numero uno è di far usare i robot alle persone comuni, quelli che non hanno preso una laurea in robotica, quelli che possono usare un robot senza doverlo programmare, dobbiamo far usare i robot come tutti noi usiamo uno smartphone o come tutti noi sappiamo guidare un'automobile. Sono sistemi complessi, ma tutti noi li sappiamo usare, i robot non sono ancora a quel livello, dobbiamo renderli usabili da tutti".Nei tre giorni della manifestazione, previsti numerosi eventi di divulgazione scientifica come seminari, workshop ed esposizioni, a ingresso libero e gratuito.