Spettacoli

Giuseppe Fiorello: porto in tv il pioniere del volo Baracca

 

Roma, 27 mar. (askanews) - Per il centenario dell'Aeronautica militare, il 29 marzo alle 21.30 su Rai1 arriva il docufilm "I cacciatori del cielo", con Giuseppe Fiorello che per la prima volta porta sullo schermo la storia di Francesco Baracca, asso dell'aviazione considerato un eroe per aver conseguito il maggior numero di vittorie aeree tra i piloti italiani della Grande Guerra (il film è prodotto da Gloria Giorgianni per Anele con Luce Cinecittà, in collaborazione con Rai Documentari, con il Patrocinio e la partecipazione del Ministero della Difesa).Il film racconta le imprese, le acrobazie, le paure, la vita l'amicizia di Baracca e degli altri pionieri del volo che si distinsero per il loro coraggio. Giuseppe Fiorello: "È stato un pioniere, tra quelli che hanno dato vita alla modernità dell'Aeronautica, anche agli aspetti tecnologici, è stato un uomo che ha studiato, cercava di capire come migliorare il volo, si era concentrato oltre che sugli aspetti bellici anche sulla tecnica del volo". "Poi c'è tutto il mondo della Prima Guerra Mondiale che drammaticamente purtroppo ci ricorda anche la guerra attuale in corso che tutti ci auguriamo finisca ora, in questo istante".Se ne raccontano i successi, il sacrificio, la generosità con i compagni e l'amore con la cantante lirica Norina Cristofoli, dove emerge il Baracca più umano, tra finzione, filmati d'epoca, materiali di repertorio e animazioni originali.Il regista Mario Vitale. "Essendo un docufilm con una parte di fiction, dovevamo trovare oltre ai repertori documentaristici il modo di tirare fuori le emozioni dei personaggi e abbiamo pensato di farli parlare come se una troupe giornalistica dell'epoca li intervistasse durante le vicende che stanno vivendo, in più le scene con i cartoni animati hanno arricchito il racconto dove non potevamo per motivi di sicurezza o logistici sfruttare il volo reale degli aerei con gli attori a bordo".