Costume

H&M ha delle nuove modelle: hanno cellulite, pancetta e smagliature

H&M sceglie modelle 'curvy'. Ecco la nuova mossa del brand d'abbigliamento svedese che piace ai fan

H&M ha delle nuove modelle: hanno cellulite, pancetta e smagliature

Oltre 800.000 like in 24 ore. Ecco il risultato di un post su Instagram del Brand svedese H&M. Il soggetto? La foto di una modella dalle forme morbide in bikini. “Finalmente una donna reale”, si legge tra i tantissimi commenti.

H&M ha delle nuove modelle: hanno cellulite, pancetta e smagliature - PROVA COSTUME? 

H&M ha dunque scelto modelle bellissime e dal corpo imperfetto senza ricorrere ai ritocchi al computer per la linea da donna estiva. Niente Photoshop dunque, e questo sembra essere stato il punto forte della campagna per la nuova collezione. La prova costume si avvicina, ma quest'anno spaventa di meno. 

H&M ha delle nuove modelle: hanno cellulite, pancetta e smagliature - L'OBIETTIVO 

Il marchio svedese H&M dice addio ai programmi di fotoritocco, prediligendo ragazze al naturale. E l'intento è chiaro: opporsi a un modello di bellezza femminile che predilige un corpo madgro, anzi magrissimo. Per questo H&M, come successo anche in passato, ha scelto di non ritoccare le fotografie e di lasciare evidenti piccole imperfezioni come smagliature, cellulite, rughe e cicatrici. 

H&M ha delle nuove modelle: hanno cellulite, pancetta e smagliature - NUOVE MODELLE H&M 

Già nel 2013 H&M aveva lanciato una campagna pubblicitaria di costumi da bagno con protagoniste modelle dalle forme morbide. In quel caso la protagonista era Jennie Runk:  una modella taglia 48/50 che il brand svedese aveva scelto come volto estivo della linea beachwear.

H&M ha delle nuove modelle: hanno cellulite, pancetta e smagliature - ZALANDO

Non fu la stessa cosa per Zalando: anche questo noto marchio aveva scelto una modella curvy per una sua passata campagna pubblicitaria. Ma la reazione degli utenti non era stata la stessa. In quel caso Zalando diventò bersaglio di insulti e commenti negativi e l'azienda fu costretta a cancellarli. In pochissimo tempo infatti, sotto al post sulle pagine social della compagnia di e-commerce, ai commenti di apprezzamento se ne alternavano numerosissimi mirati a denigrare le modelle in questione. “Ciccione” e “fate schifo” le frasi più ricorrenti.