Pitti e Fashion Week, l'eleganza come "forma di resistenza" sbarca a Firenze e Milano: ecco le nuove tendenze

Moda, ecco perchè eleganza e raffinatezza si manifestano in tutte le sfere della vita

Il dizionario Treccani la definisce come…”La qualità di una persona che ha insieme grazia e semplicità, e rivela cura e buongusto senza scadere in un’eccessiva ricercatezza”. Parliamo di eleganza, soprattutto quando alle porte c’è Pitti a Firenze e a Milano la Fashion Week dedicata all’uomo. A giugno 2025 gli stilisti scelgono uno stile che stia nel mezzo, armonico, sdoganando una moda che non sia solo sinonimo di glamour, ma che sia vera, umana, accessibile, esigenza che prevale soprattutto da parte delle nuove generazioni.

L’Italia è il Paese dello stile, con grandi esperti di eleganza, che va al di là di abiti e firme prestigiose; per questo abbiamo interpellato alcuni esperti, che ci hanno dato il loro parere, come Ugo Cilento, che dal 1780 e da otto generazioni porta avanti il suo brand a Napoli e a Milano in luoghi storici per le due città e fa parte della nostra tradizione, quella del drop delle giacche e dei tessuti pregiati.

“Per me l’eleganza non è una questione di apparenza, ma di coerenza”-dice Ugo Cilento-“è il risultato di una scelta consapevole, di un’educazione al gusto e al rispetto per il tempo, il proprio e quello degli altri. In un mondo che accelera continuamente, l’eleganza è una forma di resistenza. E in questo, credo di avere un compito preciso, quello di custodire un’eredità fatta di qualità, misura e stile. Non siamo semplicemente un marchio: siamo una storia che attraversa le generazioni, un presidio culturale prima ancora che commerciale. Ogni nostro prodotto nasce da un’idea di bellezza che dura nel tempo, mai gridata, frutto dell’artigianato vero e del dialogo costante con chi sceglie di vestirsi non per stupire, ma per esprimersi. La nostra sartoria, le celebri cravatte sette pieghe apprezzate in tutto il mondo, i foulard, le borse, raccontano un’eleganza completa, pensata per lui e per lei, capace di adattarsi senza mai cedere alle mode passeggere. In un mercato globale in cui la moda si consuma a ritmo industriale, noi continuiamo a credere nel valore del fatto a mano, nel rapporto personale con il cliente, nella sartoria come atto di ascolto. L’eleganza vera, dopotutto, non si improvvisa: si coltiva.”

Luca Fiocca ha partecipato al Dandy Days e sfilato tra i gentleman in pieno centro ad Arezzo, ma è anche autore di un ironico saggio sulla seduzione, “Se è tortora all’acqua torna”-IKONOS EDIZIONI. Per lui l’eleganza è una qualità interiore che si riflette all’esterno è questo ciò che definisce l’eleganza. “Si tratta di lasciare un’impressione duratura!”-dice Fiocca, esperto di seduzione e relazioni-“non si tratta necessariamente di essere belli fisicamente, anche se potrebbe farne parte. Si tratterebbe più di possedere una qualità eterea che non è facile da definire.

Ciò che essa aggiunge vale infinitamente, ed ha tuttavia un valore inestimabile. L’eleganza e la raffinatezza si manifestano in tutte le sfere della vita: non solo nel modo in cui si è vestiti, ma anche nel modo in cui si parla, si cammina e ci si comporta, nella maniera in cui si tratta il prossimo. Le buone maniere e l’etichetta sono parti essenziali dell’eleganza. Essere discreti significa essere nascosti, che è ancor più attraente e sensuale rispetto a ciò che è audace ed esposto. L’eleganza non consiste nell’inseguire le tendenze o scialacquare denari per pezzi costosi, di marca e fantasiosi.

Lo stile personale è proprio questo: personale. Trovare il look che rispecchia veramente chi siamo, non ciò che abbiamo! Dovremmo sforzarci per affinare e migliorare il nostro stile personale fino a quando non ci sentiamo a nostro agio nella nostra pelle. L’eleganza è all’interno di ognuno di noi, pronta per essere coltivata ed espressa. Aggiungiamo un pizzico di eleganza alla nostra quotidianità. Come afferma Re Giorgio Armani: “L’eleganza non è fatta per essere notata, ma per essere ricordata”.

Non poteva mancare il parere di una donna, Beatrice Gigli, che ha rilanciato sul mercato il marchio Antica Spezieria di Brera 1591 con la sua società Rarae e su Instagram e nella vita reale sfoggia cravatta e abiti sartoriali e “divora cultura e cibi”-come ama dire sul suo IG. "Per me, l’eleganza è prima di tutto una forma di cultura. Non si riduce a un abito ben tagliato o a un accessorio scelto con gusto: è un atteggiamento”-dice Beatrice Gigli-“l’eleganza autentica è silenziosa, non ha bisogno di imporsi. È nei gesti misurati, nelle parole giuste, nella capacità di tenere insieme il rigore e la libertà”. 

LEGGI LE NOTIZIE DI COSTUME