Ebola, Lorenzin: lombardi in quarantena a casa ma ospedale pronto
Lorenzin, lombardi in quarantena a casa ma ospedale pronto - Una quarantena precauzionale, ma l'ospedale e' pronto a un ricovero in isolamento. Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, a margine del convegno dei Giovani industriali a Napoli, sottolinea che del caso dei due operatori della sanita' lombardi e' stata informata: "Sono un medico e un'infermiera tornati dalla Sierra Leone e sono in quarantena a casa". E sottolinea: "E' uno di quei casi in cui non hanno avuto contatti diretti con persone affette dal virus, ma per precauzione resteranno nei 21 giorni asintomatici a casa, dove si misurano la febbre. Sono in prossimita' del Sacco di Milano e se dovessero sviluppare i sintomi verrebbero ricoverati in alto isolamento".
A New York è fobia Ebola. Quarantena obbligatoria negli scali - Il governatore dello Stato di New York, il democratico Andrew Cuomo, e quello del confinante New Jersey, il repubblicano anomalo Chris Christie, hanno stabilito la quarantena obbligatoria di 21 giorni per tutti gli operatori sanitari tornati dai tre Paesi dell'Africa occidentale, Sierra Leone, Liberia e Guinea, dove e' diffuso il virus Ebola, che atterino negli scali di Newark, Jfk, e La Guardia. Cuomo, al fianco di Christie, ha spiegato che le misure fissate dal Centro per la Prevenzione ed il Controllo delle Malatie (Cdc) di Atlanta sono "insufficienti" per l'area densamente popolata di New York city.
E subito la misura è stata applicata, visto che la rete Cnbc riferisce che nello scalo newyorkese, ma formalmente in New Jersey, di Newark un infermiera proveniente dall'Africa Occidentale, dove è diffuso il virus ebola, è stato posto in quarantena subito dopo l'atterraggio. Intanto il sindaco di New York, Bill de Blasio ha invitato la citta' a non farsi prendere dal panico dopo la scoperta del primo caso di Ebola a New York. Il sindaco ha assicurato che le autorita' sanitarie stanno ripercorrendo le varie tappe fatte dal medico, nei sei giorni successivi al suo ritorno dalla Guinea e ha invitato gli abitanti della Grande Mela a continuare la propria vita quotidiana. Il protocollo sanitario previsto, ha assicurato, e' stato seguito correttamente.
Nel frattempo Craig Spencer, 33 anni, è stato ricoverato in isolamento al Bellevue Hospital Center. Dopo la disinfestazione, le autorità sanitarie hanno già riaperto il Bowling di Brooklyn, il club Williamsburg, in cui si era recato prima del ricovero e che era stato chiuso per precauzione. Insieme al medico, sono stati messi in quarantena anche la sua convivente, Morgan Dixon, 30 anni, e due suoi amici, tutti ancora senza sintomi. Il medico intanto rimane in condizioni stabili e ha parlato con i famigliari e il telefono.