Bimba morta in casa, la madre: "Era un ostacolo alla mia libertà" - Affaritaliani.it

Cronache

Bimba morta in casa, la madre: "Era un ostacolo alla mia libertà"

I pm: "Capace di commettere qualunque atrocità per intrattenere a qualunque costo relazioni sentimentali con uomini" conosciuti online

Bimba morta, pm Milano: "Mamma senza scrupoli e pericolosa"

E' una persona senza scrupoli e pericolosa Alessia Pifferi, la 36enne accusata di aver ucciso la figlia di quasi un anno e mezzo lasciandola morire di stenti. Almeno per il pm di turno Francesco De Tommasi che contesta alla donna di aver consapevolmente abbandonato la piccola Diana per sei giorni mettendo davanti ai bisogni della bambina i suoi interessi personali, come la relazione con il compagno 58enne di Leffe (Bergamo). Nella richiesta di convalida del fermo il magistrato ha sostenuto l'esistenza del pericolo di fuga e di reiterazione del reato.

Il movente dell"'omicidio volontario pluriaggravato", citato dal Corriere della Sera, sarebbe aghiacchiante: "Gli investigatori della Mobile, diretti da Marco Calì, e coordinati dal pm Francesco De Tommasi, stanno analizzando le chat trovate nel telefonino della donna. Messaggi e appuntamenti scambiati con diversi uomini che Alessia Pifferi conosceva online". Come riporta il Corriere, secondo i pm "si tratta di una persona priva di scrupoli e capace di commettere qualunque atrocità per i propri bisogni personali legati alla necessità di intrattenere a qualunque costo relazioni sentimentali con uomini". Conclude il Corriere: "La donna avrebbe detto che la piccola era "un peso" e che "voleva riprendersi la sua libertà".