"Frasi sorprendenti". Consulta, già tensione intorno a Grossi

"Sui quotidiani vengono riportate affermazioni attribuite al presidente della Corte Costituzionale a proposito della dichiarazione di inammissibilita' della questione di legittimita' costituzionale promossa dal Tribunale per i minorenni di Bologna. Ove tali dichiarazioni fossero state effettivamente rese (peraltro in sede di conferenza stampa) cosi' come riportate, Magistratura Indipendente non puo' non esprimere sorpresa e perplessita'". E' quanto si legge in una nota di Magistratura Indipendente, riferita al commento fatto ieri dal neo presidente della Consulta Paolo Grossi, in merito alla sentenza della Corte sul caso di stepchild adoption, su cui aveva sollevato questione di legittimita' il Tribunale dei minori Bologna.

"A prescindere dal merito della questione, oggetto di possibili e legittime valutazioni diverse, sorprende - rileva il gruppo guidato da Giovanna Napoletano e Antonello Racanelli - la insolita circostanza e che si siano voluti esprimere giudizi, non solo sul merito del provvedimento giurisdizionale, ma sulla organo giudiziario che ha emesso il provvedimento. Ai colleghi che sono stati fatti oggetto di queste dichiarazioni manifestiamo la nostra solidarieta'". Grossi, in merito alla sentenza della Consulta aveva chiarito che "non ha nulla a che vedere con il dibattito in corso in parlamento. Eravamo di fronte a una piccola questione a un giudice che non sa fare il suo mestiere".