Covid, aumentano i casi ma le terapie intensive sono vuote in 12 regioni - Affaritaliani.it

Cronache

Covid, aumentano i casi ma le terapie intensive sono vuote in 12 regioni

Il ministero della salute ha registrato una lieve crescita della curva epidemica, mentre le terapie intensive si stanno svuotando dai casi di coronavirus

Leggera crescita della curva epidemica in Italia: 142 nuovi casi oggi 30 giugno, contro i 126 di ieri, ma con molti più tamponi: 48.273 contro 27.218. A fronte del +62 registrato in Lombardia, in calo rispetto al +78 di ieri, pesa l'aumento dei casi in Campania, da 0 a +24, legato al focolaio di Mondragone.

Il totale delle persone colpite dal Covid-19 in Italia è pari a 240.578. Aumentano anche i decessi, passati dai 6 registrati ieri ai 23 di oggi, per un totale di 34.767 vittime. Triplicati i guariti: 1.052 oggi contro i 305 di ieri, e salgono a 190.248. Per effetto di questi dati, netto calo degli attualmente positivi, 933 in meno contro i -185 di ieri, il cui numero scende così a 15.563.

È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. Prosegue il calo dei ricoveri: quelli in regime ordinario sono 30 in meno, 1.090 in tutto, mentre le terapie intensive scendono di 3 unità, 93 totali. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.380.

In 12 regioni italiane la casella delle terapie intensive occupate per Covid-19 segna zero. Non ci sono ricoverati gravi in Veneto, Marche, Trento, Campania, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Sardegna, Val d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata.

Il Molise è l'unica regione che non ha ricoverati nemmeno in regime ordinario: nessuno in ospedale con il coronavirus. Mentre la provincia di Trento e la Basilicata contano un solo ricoverato ciascuna.

Le terapie intensive occupate sono 43 in Lombardia, seguita dal Lazio con 13, Emilia Romagna e Piemonte 12, Sicilia 3, provincia di Bolzano e Umbria 1 ciascuna.