A- A+
Cronache
Csm, il trojan di Palamara non è stato spento. Acceso 4 mesi dopo le indagini

Csm, il trojan di Palamara non è stato spento. Acceso 4 mesi dopo le indagini

Lo scandalo Csm continua, non c'è giorno in cui non emergano nuovi fatti. L'ultimo colpo di scena è arrivato ieri in diretta tv, con l'avvocato Piero Amara che non ha arretrato di un millimetro rispetto alle accuse sulla loggia Ungheria: "Esiste e ne ho le prove". Ma parallelamente a questa vicenda, continua a tenere banco anche il caso Palamara. Si è scoperto - si legge sul Fatto Quotidiano - che il trojan inoculato nel cellulare dell'ex toga e acceso il 2 maggio 2019, grazie al quale si è aperto il vaso di Pandora delle lottizzazioni correntizie delle nomine giudiziarie, avrebbe dovuto spegnersi il 30 maggio successivo ma sarebbe rimasto in funzione fino a settembre. Il dato emergerebbe da un report dell’ispezione della polizia postale sul server a Napoli di Rcs, la società che ha fornito apparati e programmi che hanno trasformato il cellulare dell’ex consigliere del Csm in un microfono. Ispezione effettuata su ordine dei pm di Napoli e Firenze nelle scorse settimane.

Ieri - prosegue il Fatto - è stato sentito il vice-ispettore di polizia Francesco Sperandeo, nel corso dell’udienza preliminare davanti al Gup di Perugia Piercarlo Frabotta che vede Palamara imputato di corruzione per i favori ricevuti dall ’imprenditore Fabrizio Centofanti. “È un elemento eclatante sul quale anche il giudice è rimasto colpito – secondo Benedetto Buratti, uno dei legali di Palamara – dai file di log il trojan risulterebbe spento l’8 settembre 2019 ed il teste non ha potuto escludere la possibilità che le attività siano continuate: loro fanno delle ipotesi, tra queste che potrebbe esserci stata un’indicazione di registrazione ovvero il trojan comunicava di essere ancora vivo e presente all’interno del telefono di Palamara”.

Commenti
    Tags:
    csmcaso palamarascandalo csmtrojan palamaraindagini palamarascandalo magistratura
    Iscriviti al nostro canale WhatsApp





    in evidenza
    Festival del cinema di Venezia, Pedro Almodóvar vince il Leone d’oro. Italia d'argento con "Vermiglio"

    Nicole Kidman assente, morta la mamma

    Festival del cinema di Venezia, Pedro Almodóvar vince il Leone d’oro. Italia d'argento con "Vermiglio"

    
    in vetrina
    Sangiuliano lascia, la rete impazzisce: ecco tutti i meme più divertenti sulle dimissioni dell'ex ministro della Cultura

    Sangiuliano lascia, la rete impazzisce: ecco tutti i meme più divertenti sulle dimissioni dell'ex ministro della Cultura





    motori
    Bosch espande la rete globale di ricarica elettrica, oltre un milione di stazioni disponibili

    Bosch espande la rete globale di ricarica elettrica, oltre un milione di stazioni disponibili

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.