Delitto di Garlasco, scontro a Filorosso: Barbara Alberti attacca “Tutti sciacalli”, la replica degli avvocati

Il caso Garlasco torna al centro dell’attenzione mediatica e accende un acceso confronto nello studio di Filorosso, su Rai3. Ospite della puntata di lunedì 11 agosto, la scrittrice Barbara Alberti ha aperto la trasmissione con un attacco diretto a giornalisti, opinionisti e avvocati impegnati nel dibattito sul delitto di Chiara Poggi: “Siamo tutti sciacalli. Questo è un colossale affare mediatico, una serie dell’orrore”.

Alberti ha messo sotto accusa il cosiddetto “processo in TV”, accusando i media di inquinare il giudizio dei tribunali e di trasformare un dramma personale in uno spettacolo: “Io credo che dobbiamo chiedere perdono alla famiglia di Chiara, costretta a rivivere un dolore indicibile”.

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Le sue parole hanno subito trovato reazioni contrastanti in studio. Angela Taccia, avvocato di Andrea Sempio, ha in parte condiviso la riflessione, ma ha difeso il diritto-dovere della difesa di intervenire anche in ambito mediatico per proteggere i propri assistiti. Più diretto Massimo Lovati, legale del nuovo indagato, che ha lanciato una domanda polemica: “Chi ha riaperto il caso e perché? Non siamo stati noi”.

Collegato in un secondo momento per problemi tecnici, Antonio De Rensis, avvocato di Alberto Stasi, ha espresso rispetto per la memoria di Chiara Poggi ma ha definito “incommentabile” il paragone fatto da Alberti tra il caso giudiziario e i conflitti in Ucraina e Palestina.

Questo nuovo capitolo del dibattito sul caso Garlasco dimostra come, a distanza di anni dal delitto, il confronto tra giustizia e spettacolo mediatico resti acceso e controverso, alimentando tanto l’attenzione del pubblico quanto le polemiche sui limiti dell’informazione giudiziaria.