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Cronache
Deliveroo, da dicembre zero commissioni su asporto e aggiunte sei nuove città

Sei nuove città e zero commissioni per i ristoranti sul servizio di asporto. Deliveroo chiude l'anno confermando sia il piano di espansione territoriale, sia l'impegno a sostenere il settore della ristorazione, tra più colpiti dalla pandemia in atto.  A dicembre, infatti, la piattaforma leader dell’online food delivery arriva anche a Casamassima in Puglia, Rubano in Veneto, Borgomanero e Castelletto Ticino in Piemonte, Carbonia in Sardegna e Fornacette in Toscana. Salgono dunque a 259 le città in Italia dove dove è possibile ordinare dal proprio ristorante preferito attraverso l'App Deliveroo, non solo attraverso la consegna a domicilio ma per mezzo del servizio di asporto su piattaforma.

Da maggio di quest'anno infatti, nel corso del lockdown, Deliveroo ha introdotto la funzione “ritiro”, cioè la possibilità di prelevare direttamente al ristorante il cibo ordinato, senza alcun costo per il ritiro per i consumatori. Adesso, nell'ambito delle iniziative messe in campo per sostenere i propri ristoranti partner, la piattaforma ha deciso di azzerare ai ristoranti, per i prossimi 2 mesi, tutte le commissioni per il servizio di asporto su piattaforma.

“Nel corso del lockdown abbiamo deciso di offrire un'opportunità in più ai consumatori e un ulteriore canale di vendita per i nostri ristoranti partner. Si tratta di un servizio apprezzato fin da subito dai ristoranti e che si rende ancor più importante di fronte alle restrizioni in atto. Non è un caso se da settembre a novembre i ristoranti che hanno deciso di offrire il servizio di asporto sono raddoppiati”, ha affermato Matteo Sarzana, general manager Deliveroo Italia. “Mai come in questa fase, Deliveroo ha dimostrato di essere un servizio essenziale, una vera e propria ancora di salvezza per migliaia di ristoranti e per i consumatori”. 

La partnership con McDonald’s                                                                                                                                 Prosegue anche questo mese la partnership con McDonald’s. A dicembre il servizio McDelivery viene esteso ai ristoranti di Casamassima, Rubano, Borgomanero, Cremona, Carbonia e Fornacette.

Come funziona l’asporto
Al momento dell'ordine, i clienti possono scegliere tra le opzioni "consegna" (in questo caso il cibo ordinato sarà recapitato direttamente all'indirizzo indicato) o "ritiro" (in questo caso sarà il cliente invece a recarsi direttamente al locale). Nel momento in cui si sceglie la funzione “ritiro” i ristoranti disponibili saranno elencati in base alla distanza, a partire dai più vicini. Prima di ordinare, i clienti possono confermare l'orario di ritiro e la distanza dal ristorante, in modo da far coincidere il momento di arrivo al ristorante con i tempi di preparazione del piatto ordinato. Sarà lo stesso ristorante a specificare le istruzioni per il ritiro. Per i ristoranti gli ordini con “ritiro” sono visibili da tablet ed è chiara la differenza con gli ordini delivery, cioè quelli effettuati attraverso la consegna dei rider.

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