Brindisi, esplosione in un negozio. Un morto. Ipotesi attentato
Esplosione nella notte in un negozio di abbigliamento e calzature di Francavilla Fontana, nel Brindisino, nel cui garage e' stato poi trovato il cadavere di un uomo. L'episodio e' accaduto intorno all'una, al piano terra di un edificio di via San Francesco d'Assisi, nel centro della cittadina. Ai piani superiori sono presenti abitazioni, che sono state fatte sgomberare in via precauzionale ma i cui inquilini non avrebbero subito danni. A provocare l'esplosione sarebbe stato utilizzato un ordigno. Il cadavere e' stato trovato in un seminterrato dal quale si accede al negozio e non si esclude che possa essere dell'uomo che ha innescato l'esplosione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme e i carabinieri, ai quali sono state affidate le indagini.
La vittima dell'esplosione e' Antonio Rizzo, di 28 anni, residente nella stessa citta'. L'uomo, secondo quanto appurato dai carabinieri, era il convivente della proprietaria dell'esercizio commerciale di via San Francesco d'Assisi. Il cadavere e' stato trovato in un garage, dal quale si accede al negozio, nel quale sono state riscontrate tracce di benzina, probabilmente utilizzata per innescare l'esplosione. Gli investigatori non escludono alcuna pista, ma sembra perdere consistenza l'ipotesi di un atto intimidatorio a scopo estorsivo, alla luce del legame acclarato tra l'uomo che ha presumibilmente innescato l'esplosione e la proprietaria, e si valuta con piu' attenzione l'eventualita' di un tentativo di truffa ai danni dell'assicurazione. Al vaglio anche i legami di parentela tra la vittima e personaggi della criminalita' brindisina. Anche il sindaco di Francavilla Fontana, Maurizio Bruno, si e' recato sul posto. I locali che ospitavano il negozio sono ridotti a un cumulo di macerie. In attesa di valutare la stabilita' dell'edificio, e' stato disposto lo sgombero delle dieci famiglie che abitano nello stesso stabile. Un episodio simile avvenne a Lecce il 2 agosto 2011, quando un'esplosione distrusse il negozio di articoli da regalo "Sogni" e nel sotterraneo fu trovato il cadavere dell'uomo che aveva innescato la deflagrazione.