Cronache
Fecondazione, Consulta: sì a diagnosi pre-impianto
E' illegittima la norma che vietava l'accesso alle tecniche di fecondazione assistita, e dunque alla diagnosi pre-impianto, alle coppie fertili, ma portatrici sane di patologie genetiche. Questa, secondo quanto si e' appreso, sarebbe la decisione presa dalla Corte Costituzionale in merito alla norma contenuta nella legge 40 sulla procreazione assistita.
Sono 33 sino ad oggi le decisioni di Tribunali di vario grado ed ordine, in merito alla Legge 40 sulla Fecondazione (secondo una scheda realizzata dalla Associazione Luca Coscioni). - Ordinanza del Tribunale di Catania 3 maggio 2004: Negato il diritto ad eseguire la diagnosi preimpianto a coppia portatrice di betatalassemia. - Tribunale Cagliari 29 giugno 2004: Accesso all'interruzione di gravidanza a seguito di gravidanza ottenuta con tecniche di procreazione medicalmente assistita. - Tribunale di Cagliari 2005: Diagnosi preimpianto. - Corte Costituzionale decisione n. 369 del 9 novembre 2006: Dichiarata manifestatamene inammissibile, senza entrare nel merito delle motivazioni sulla questione di legittimita' costituzionale. - Sentenza Tribunale Cagliari 24 settembre 2007: Ritenuta ammissibile la diagnosi preimpianto - Ordinanza Tribunale Firenze 17 dicembre 2007: Ritenuta ammissibile la PGD sulla base di un'interpretazione conforme a Costituzione e disapplicata la disposizione delle Linee Guida Ministeriali del 21/07/04 che limitava la diagnosi reimpianto. - Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio: Annullamento per eccesso di potere le Linee Guida di cui al Decreto Ministeriale 21.7.2004 nella parte contenuta nelle Misure di Tutela dell'embrione - Ordinanza del Tribunale di Firenze 12 luglio 2008: Dubbio di legittimita' costituzionale dell'art. 14, commi 1 e 2, della legge n. 40 del 2004.
Ordinanza del Tribunale di Firenze 26 agosto 2008: Questione di legittimita' costituzionale dell'art. 14, comma 2, della legge n. 40 del 2004. - Sentenza Corte Costituzionale n. 151 del 1 aprile 20092: La Corte Costituzionale cancella il limite dei tre embrioni producibili e l'obbligo di contemporaneo impianto di tutti gli embrioni prodotti, confermando la deroga prevista nel testo normativo al divieto di crioconservazione previsto per la tutela della salute della donna e degli embrioni stessi. - Tribunale ordinario di Milano ordinanza del 6 marzo 2009: Legittimita' costituzionale Norme in materia di procreazione medicalmente assistita. - Tribunale ordinario di Milano ordinanza del 10 marzo 2009: Legittimita' costituzionale Norme in materia di procreazione medicalmente assistita. - Ordinanza Tribunale di Bologna 29 giugno 2009: Disposta l'applicazione della diagnosi preimpianto di un numero minimo di sei embrioni e il trasferimento in utero dei soli embrioni sani. - Ordinanza Tribunale Salerno 9 gennaio 2010: Ordinata l'esecuzione dell'indagine diagnostica preimpianto dell'embrione e il trasferimento in utero degli embrioni che non presentino mutazioni genetiche - Ordinanza Tribunale di Salerno luglio 2010 Viene ordinata per la seconda volta per altra coppia l'esecuzione della PGD e il trasferimento in utero degli embrioni che non presentino mutazioni genetiche. - Corte Costituzionale decisione n. 97 del 08 marzo 20103: Norme in materia di procreazione medicalmente assistita. - Tribunale di Firenze settembre 2010: Dubbio di costituzionalita' sul divieto di applicazione di tecniche con donazione di gameti. - Tribunale di Catania ottobre 2010: Dubbio di costituzionalita' sul divieto di applicazione di tecniche con donazione di gameti. - Tribunale di Milano febbraio 2011: Dubbio di costituzionalita' sul divieto di applicazione di tecniche con donazione di gameti - Corte Costituzionale ordinanza numero 150 del 20124 Udienza del 22 maggio 2012: Sono riuniti i procedimenti provenienti dai Tribunali di Firenze, Catania e Milano, che basano il dubbio di legittimita' costituzionale formulato sul divieto di eterologa sia sulla violazione della Carta Costituzionale che riconosce il diritto alla cura e il principio di uguaglia, il diritto alla famiglia.
Corte Europea dei Diritti dell'Uomo 28 agosto 20125: Caso Costa -Pavan coppia fertile portatrice di fibrosi cistica che chiede alla Corte EDU che sia applicato il diritto al rispetto della vita familiare e il principio di uguaglianza - Tribunale di Cagliari, ordinanza del 9 novembre 2012: Dispone che, qualora la struttura sanitaria pubblica dovesse trovarsi nell'impossibilita' di erogare la prestazione sanitaria tempestivamente in forma diretta, tale prestazione possa essere erogata in forma indiretta, mediante il ricorso ad altre strutture sanitarie. - Tribunale di Firenze 2013: Questione di legittimita' costituzionale. - 24. Tribunale di Milano, 29 marzo 2013: Dubbio di legittimita' costituzionale sul divieto di eterologa, conferma di fatto la precedente ordinanza del 2011. - Tribunale di Catania, 13 aprile 2013: Dubbio di legittimita' costituzionale sul divieto di eterologa. - Tribunale di Firenze, 22 aprile 2013: Dubbio di legittimita' costituzionale sul divieto di eterologa. - Tribunale di Roma ordinanza del 26 settembre 2013: Il GI ordina l' immediata applicazione della sentenza della Corte EDU che aveva condannato l'Italia per violazione dell'art. 8 Carta EDU. - Tribunale di Roma ordinanza del 14 gennaio 2014: Questione di legittimita' costituzionale. - Tribunale di Roma ordinanza del 28 febbraio 2014: Questione di legittimita' costituzionale. - Corte Costituzionale con sentenza di incostituzionalita' 9 aprile 2014: La Corte costituzionale dichiara l'illegittimita' costituzionale degli articoli, relativi al divieto di fecondazione eterologa medicalmente assistita. - Due ordinanze del Tribunale di Bologna del 14 agosto 2014: Il G.I. Antonio Costanzo emana 2 ordinanze nei confronti di SISMER e TECNOBIOS in cui dichiara il diritto dei ricorrenti a ricorrere alla procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo secondo le migliori e accertate pratiche mediche. - Tribunale civile di Bologna Ordinanza del 10 febbraio 2015: Ok all'impianto in una donna di embrioni congelati 19 anni fa, anche se il marito e' morto nel 2011.