Cronache
Formigoni in carcere,da avversario politico dico: nessuna gioia né solidarietà
Formigoni condannato
Giusto ha sottratto soldi alla cura dei malati per usarli per i propri godimenti.
Formigoni in galera
non provo alcuna gioia ma neanche solidarietà umana, chi ruba sa a cosa andrà incontro.
Sono stato in regione per 15 anni il più acerrimo avversario di Formigoni, del suo asfissiante sistema di potere, della sua tracotante arroganza, della violenza politica con cui trattava le opposizioni.
Nulla si muoveva in regione senza il permesso di comunione e liberazione, e questo è il contrario della democrazia, del buon modo di governare, della trasparenza e dell'onestà.
Tutto questo non possiamo e non dobbiamo dimenticarlo.
Negli anni del suo strapotere ho combattuto perché cadesse politicamente e perché, per le sue palesi ruberie, fosse messo in condizioni di non rubare.
Penso ancora che Formigoni debba risarcire il paese e i cittadini rimboschendo per 20 anni gli argini del Po.
Ora mi rimane molta amarezza, per quello che successe in quei 15 anni, per questa giustizia lentissima.
Ora questa giustizia dice prigione, non provo nessuna soddisfazione o allegria, soprattutto per persone ultrasettantenni, ma ciascuno di noi è responsabile del proprio destino.
Io non ho mai rubato, neanche al supermercato da adolescente, quando non avevo una lira.
* Consigliere regionale lombardo Pd