Guru dei serpenti ucciso dal bacio del suo cobra. L'ennesimo morso è fatale - Affaritaliani.it

Cronache

Guru dei serpenti ucciso dal bacio del suo cobra. L'ennesimo morso è fatale

A Mangaldan era stato morso innumerevoli volte dall'animale mortale e finora, raccontava lui stesso, era stato "immune"

Guru dei serpenti ucciso nel nord delle Filippine, a Mangaldan. Bernardo Alvarez, 62 anni, muore dopo un morso di cobra Naja Naja alla lingua. Un'ennesima volta che si rivela fatale

A Mangaldan era conosciuto come "Boy Ahas", uomo serpente. Era un cacciatore di cobra, li addomesticava e raccontava di essere ormai immune al loro veleno. L'uomo non era incline alle esibizioni. Nel 2017 quando era stato raggiunto da un giornalista televisivo aveva preferito mostrargli le cicatrici sulla pelle, sulle gambe e sulle braccia, che fin da piccolo si era procurato, dai numerosi morsi di serpenti del posto con cui aveva poi imparato a coabitare. "Non mi fanno più niente, il mio corpo si è abituato al veleno, troppe volte mi hanno morso" raccontava Alvarez.

Lo scorso 9 luglio invece è successo l'inaspettato. Quello che probabilmente era un cobra Naja Naja, si legge sul Mattino, e che innumerevoli altre volte lo aveva morso sulle gambe o in parti del corpo, che in più occasioni aizzava o si era lasciato girare al collo, gli sferra un colpo mortale. Bernardo Alvarez, circondato dalla folla che lo acclama, l'uomo per la gente del posto era ammirato quasi come una sorta di mago (e amato per l'aiuto che elargiva contro i pericolosi animali), come al solito stringendo la testa del serpente in una mano se la avvicina alla bocca, per un "ultimo bacio". Ma in quel momento, dicono i testimoni, la bestia è riuscita a sfuggire la presa, mordendolo alla lingua. L'uomo è caduto immediatamente a terra paralizzato. Nulla hanno potuto fare i soccorritori per salvarlo. Il serpente è stato poi catturato e soppresso dai presenti.

I medici hanno spiegato che il morso del cobra del nord uccide in pochi istanti spezzando il respiro, e che l'immunizzazione di Bernardo, sviluppata negli anni con i precedenti morsi, non era abbastanza forte, e sicuramente non sufficiente contro la quantità di veleno che era entrata nell'organismo.