Influenza, in arrivo il vaccino universale

Il vaccino influenzale universale ha dimostrato di essere efficace. Almeno negli animali, un primo importante passo di avvicinamento verso il successo negli umani. A quanto si legge su Nature, le proteine-nanoparticelle di questo nuovo tipo di vaccino, osservato al microscopio, somigliano a fiocchi di neve con otto punte e un nucleo sferico centrale.
Le nuove armi di questo vaccino sono proprio le nanoparticelle che inducono una produzione di anticorpi che neutralizza un piu' vasto - rispetto ai vaccini tradizionali - spettro di ceppi influenzali. "Siamo sulla strada di un vaccino universale", ha commentato Gary Nabel, della Sanofi di Cambridge, e che ha condotto lo studio quando era al National Institute of Allergy and Infectious Diseases di Bethesda, Maryland.
Le nanoparticelle autoassemblanti possono essere realizzate in laboratorio senza aver bisogno di crescere un virus nella uova o in colture cellulari e quindi, in teoria, il nuovo vaccino e' prontamente disponibile in caso di eventuali scoppi pandemici. Le nanoparticelle sono state create usando emagglutina (HA), una delle principali proteina antigene dei virus influenzali, e la ferritina, una proteina che trasporta ferro e forma naturalmente aggregati sferici.