Migranti, allarme del Viminale: "In 800mila pronti a partire"
Sono 800mila, "se non di piu", le persone pronte a partire dalle coste nordafricane verso l'Europa. Ad affermarlo e' Giovanni Pinto, direttore centrale dell'Immigrazione e della polizia delle frontiere presso il ministero dell'Interno, sentito dalle commissioni riunite Esteri e Difesa di palazzo Madama.
Quelli sostenuti per l'operazione Mare Nostrum, per i voli di trasferimento interno e per i voli di rimpatrio dei migranti sono costi "complessivamente significativi". Lo ha detto davanti alle commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato il direttore centrale dell'Immigrazione e della polizia delle frontiere presso il Viminale, Giovanni Pinto. "Ogni mese di pattugliamento costa 9 milioni e mezzo di euro. A questa somma vanno aggiunti, per il solo 2014, 1,27 milioni per i 31 voli charter di rimpatrio: 21 per l'Egitto, 8 per la Tunisia e 2 per la Nigeria. Altri 2,5 milioni - ha ricordato Pinto - sono serviti per i voli di trasferimento interno dei migranti verso le varie localita' di destinazione. Questa ultima voce e' stata coperta da finanziamenti europei, ma ora servono altri fondi".
LA PRECISAZIONE - "La situazione relativa ai flussi migratori e' complessa ma sotto controllo". Cosi' il Prefetto Pinto a margine dell'audizione al Senato. Il Direttore Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere ha inoltre specificato che "Per predisporre e continuare nell'azione di contrasto alla tratta di esseri umani e' necessario avere consapevolezza delle dimensioni e delle criticita' del fenomeno. Il numero dei possibili migranti pronti a partire dalla Libia non corrisponde ai migranti che effettivamente giungeranno sulle nostre coste". "C'e' necessita' di essere chiari su gli eventuali rischi - ha infine detto Pinto - proprio per anticiparli e scongiurarli attraverso mirate iniziative che, contemperando le esigenze umanitarie, possano efficacemente contrastare un fenomeno che necessita' di essere compreso nella sua portata complessiva, richiamando ciascuno alla massima attenzione e responsabilita', noi a questo siamo pronti".