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Napoli, aeroporto di Capodichino ancora nel caos: continua il guasto al radar, sospese decine di voli
Dichiara Enav: "Abbiamo deciso di ridurre temporaneamente il numero di voli in arrivo per motivi di sicurezza operativa. Si tratta di un’azione preventiva al fine di garantire i consueti standard rigorosi del servizio”
Emergenza a Capodichino: guasto al radar prolunga il blocco aereo
Ancora nel panico l'aeroporto di Capodichino a Napoli a causa di un guasto al sistema radar, che ha portato lunedì alla cancellazione di 84 voli e alla soppressione di altri 14 (sette in arrivo e sette in partenza) nella giornata di oggi, oltre a notevoli ritardi.
"È stata una notte tragica per centinaia di passeggeri a causa dei problemi verificatisi al radar dell’aeroporto di Napoli-Capodichino e dei conseguenti ritardi, di ore, accumulati: i disagi e cancellazioni per coloro che erano diretti a Napoli che ora hanno diritto a risarcimento per ogni danno personale e patrimoniale", dichiara in un comunicato l'avvocato Angelo Pisani, fondatore di "Noi consumatori" che annuncia una "class action". "Dovrò difendere centinaia di passeggeri danneggiati e vittime dei vettori aerei rimasti fermi - aggiunge Pisani - persone rimaste 'ostaggi' per ore a bordo degli aerei in attesa del via libera per la partenza".
È il sistema meccanico, responsabile della rotazione a 360 gradi dell’antenna radar, a presentare delle anomalie, causando così enormi disagi al traffico aereo in fase di atterraggio. All’opera già da ieri i tecnici di Enav, i quali prevedono di riuscire a ristabilire la piena operatività dell’impianto nelle prossime ore. Lunedì Gesac, la società che gestisce l’aeroporto, ha affermato: "I ritardi sono causati da un problema tecnico al radar, verificatosi dopo un intervento di manutenzione effettuato da Enav". Dal canto suo, Enav aveva ribadito che il guasto riguardava il radar adibito alla sorveglianza dell’area di avvicinamento dello scalo napoletano. "Abbiamo deciso di ridurre temporaneamente il numero di voli in arrivo per motivi di sicurezza operativa", ha sottolinea il gruppo, sottolineando che si tratta di un’azione preventiva e cautelativa al fine di garantire "i consueti standard rigorosi" del servizio. "Stiamo impiegando tutte le risorse disponibili per ripristinare la piena operatività nel minor tempo possibile", ha concluso Enav.
