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Cronache
Omicidio di Lecce: il troppo “storpia” sempre, e a volte uccide

Li ha uccisi perchè erano "troppo" felici: così l'assassino di Lecce che ha accoltellato con ferocia i suoi ex coinquilini, una giovane coppia che da poco viveva insieme, si è giustificato dopo l'arresto. In italia succede anche questo: sei "troppo" felice? Non va bene, ti uccido.

D'altra parte se ci pensiamo bene però, la parola "troppo" è di per sè qualcosa che irrita, perchè innanzitutto è una parola ambigua di suo: è un avverbio, un aggettivo e può diventare anche un pronome; "troppe" cose. Ed è ovvio e del tutto comprensibile che a qualcuno possa scattare la mosca al naso. Ad esempio: sei "troppo" vecchio per lavorare? Macchè, fino a che non sei moribondo, o morto, devi lavorare fino a 68 anni, e per questo anche Quota 100 sta per essere smantellata, perchè c'è qualcuno che di fronte a quel "troppo", come vedete, perde il controllo e accoltella il provvedimento che permette a un Cristiano che ha lavorato 40 anni di andare in pensione. E' "troppo" normale, e non si può fare: i vecchi devono schiattare lavorando, Santi non ce ne sono.

Oppure: sei "troppo" povero? Non hai casa, soldi, lavoro, sei rimasto solo, disoccupato e senza un aiuto: via anche il Reddito di cittadinanza. Perchè devi schiattare, altro che assistenzialismo. Se hai perso il lavoro è colpa tua, e così è anche se hai perso la famiglia e tutto quello che avevi, sei "troppo" coglione insomma, e qualcuno deve accoltellare anche te, non ci sono altre possibilità o altre risoluzioni.

Un altro esempio di quanto questo subdolo avverbio faccia saltare i nervi a tutti quanti: era davvero "troppo" imprevedibile, e "troppo" inimmaginabile, che proprio nell'occhio del ciclone di una Pandemia, con problemi di lavoro e di occupazione per tutti; con negozi, attività, Società costrette a chiudere per fallimento e per impossibilità di proseguire, che le forniture di energia elettrica e di gas domestico aumentassero del 15%? Si, era davvero "troppo" impossibile, eppure è così che è andata; e quindi accoltelliamo anche gli ultimi risparmi degli italiani, e creiamogli ulteriori disagi, problemi, difficoltà di sopravvivenza. La notizia di oggi è appunto che dal mese prossimo aumenteranno le bollette dei consumi per tutti gli italiani, e tutti gli italiani stiano in silenzio e si rassegnino.

Quindi, per capirci tutti quanti meglio, e per non cadere nell'equivoco: se sei "troppo" felice puoi urtare la suscettibilità del tuo ex coinquilino fuori di testa che ti accoltella; se sei "troppo" vecchio non puoi contare sulla pensione; se sei "troppo" povero non puoi contare sull'assistenzialismo, e se sei troppo "tirato" e fai fatica ad arrivare a fine mese a causa del Covid chi se ne frega. Chiaro? Ci sono altre domande? Direi di no.

Ma c'è qualcosa che non torna: con il Covid che in Italia non ha avuto la seconda ondata feroce di contagi come tutti gli altri paesi del mondo, come la mettiamo? Non siamo stati, per caso, "troppo" intelligenti? O cazzo: Il Premier Giuseppe Conte è in grave pericolo!

Scappi Presidente! Tira una brutta aria in Italia per lei, e occhio ai suoi "ex-coinquilini", non si fidi, non dia mai le spalle a nessuno, e non apra mai la sua porta dopo le nove di sera! Perchè quando è troppo, è troppo! E vale per tutti come vede, e non c'è scampo: il Italia il troppo "storpia". E qualche volta, anzi spesso, uccide.

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