Vendeva resti umani su eBay: arrestato un italiano

Aveva messo in vendita sul più popolare sito di aste online teschi e resti umani. Per questo motivo un italiano, Giuseppe Favaro, residente in Burundi da diversi anni, è finito in manette. Nella sua abitazione la polizia ha ritrovato oltre 40 crani umani che, stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, l'uomo riceveva da un cittadino congolese. Questi li avrebbe venduti per 50 dollari l'uno a Favaro che a sua volta riusciva a rivenderli a 300 dollari.
Non è ancora chiaro chi fossero i destinatari ultimi della macabra vendita ma si ipotizza che i resti umani servissero per rituali esoterici. Già qualche anno fa c'erano stati alcuni casi di compravendita di resti umani per questo tipo di pratiche.
L'esame medico legale, secondo quanto riferisce la televisione nazionale del Burundi, ha rivelato che i reperti appartenevano a uomini adulti e sarebbero stati dissotterrati per essere poi venduti.
Favaro, 56 anni, originario di Scorzè, si è trasferito in Africa dopo avere studiato alla Ca’ Foscari. Una settimana fa era stato fermato all'aeroporto di Bujumbura per un banale controllo.
Solo che il pacco trsportato dall'italiano, che aveva superato un primo controllo, è stato aperto dalla polizia doganale rivelando il macabro contenuto. Il pacco aveva come mittente Kassim Abdoulgan, che sembra essere un alias che lo stesso Favaro avrebbe assunto nel Paese d’adozione.
Secondo l’Ambasciata italiana in Uganda (in Burundi non esiste una nostra rappresentanza diplomatica), l’arresto potrebbe essere collegato all’attività di Favaro, un esperto di arte tribale che da anni gestisce in Burundi un fiorente commercio di sculture, dipinti e gioielli.