Rifiuta di pagare le tasse per salvare la sua famiglia

In una lettera al Ministero della giustizia, Alcide Santos, un disoccupato portoghese, ha dichiarato di non riuscire a pagare le tasse e allo stesso tempo dare da mangiare ai suoi bambini e che per questo ha deciso di dare la priorità ai figli. "Sono stato costretto a farlo" scrive. "Con questa lettera spero di rendere pubblica la mia situazione.
Non mi aspetto però che lo stato mi autorizzi a non pagare più le imposte". Per il momento nessuno gli ha risposto. Il disoccupato nel prendere la sua decisione ha fatto riferimento a un articolo della Costituzione. Nella lettera Alcide accusa il governo di condurre una politica di "promozione della disoccupazioe" e di non rispettare il diritto al lavoro. Da qualche mese l'uomo ha trovato un lavoretto, pagato 750 euro. L'uomo vive con sua moglio e i suoi due figli a Moita, a una trentina di chilometri da Lisbona.
Tutta la sua famiglia vive con lo stipendio della moglie, centralinista. Il governo portoghese ha decretato un aumento generalizzato delle tasse per il 2013. La disoccupazione ha toccato il 17% della popolazione attiva.