Sfregiata con acido: udienza davanti a gip Pesaro
Ha avuto inizio davanti al gip del tribunale di Pesaro, Maurizio Di Palma, l'udienza nei confronti di Luca Varani e di due cittadini albanesi, accusati a vario titolo dell'aggressione di Lucia Annibali, l'avvocatessa urbinate sfregiata con l'acido lo scorso 16 aprile, davanti alla porta d'ingresso della sua casa di Pesaro.
Luca Varani, avvocato ed ex fidanzato della Annibali, e' accusato di essere il mandante dell'aggressione; dovra' rispondere davanti al giudice anche di tentato omicidio per aver manomesso le condutture del gas della cucina della donna. Oggi, in un'aula blindata al pubblico, e' stato l'ultimo ad arrivare e l'unico degli accusati a scendere dal cellulare che lo ha accompagnato dal carcere al tribunale di Pesaro con il volto coperto. Davanti all'ingresso dell'aula dove si svolge l'udienza ha incontrato il padre, che pero' non e' stato ammesso all'interno. Con mezzi e tempi diversi sono arrivati anche Rubin Ago Talaban, accusato di essere il sicario che ha materialmente lanciato l'acido contro Lucia Annibali, e Altistin Precetaj, che secondo le indagini dei carabinieri, coordinate dalle procura della repubblica di Pesaro, avrebbe preparato l'agguato e ha fatto da palo al suo concittadino. Lucia Annibali, insieme alla sua famiglia, e' regolarmente in aula, ed e' arrivata in tribunale utilizzando un'entrata secondaria. L'avvocatessa urbinate si e' costituita parte civile ed ha chiesto un risarcimento danni di 10 milioni di euro.